Presentati questa mattina a bordo della ‘nave più bella del mondo’ Amerigo Vespucci i premi ‘Seafuture Awards’ per laureati e ‘Seafuture Awards High School’ riservato agli studenti degli ultimi due anni degli Istituti Secondari di Secondo Grado.
Ma perché è nato il premio SEAFUTURE AWARDS? Presso gli Atenei e i centri di ricerca vengono sviluppate moltissime tesi con un valore tecnico-scientifico molto elevato. Il premio è nato quindi per dare visibilità presso le aziende a questi lavori eccellenti, per creare un ponte tra il mondo accademico e quello produttivo e dare un’opportunità ai giovani per entrare nel mondo del lavoro.
E’ un premio che è cresciuto negli anni: per la prima edizione nel 2016 le candidature sono state 15, nel 2018 21 e nel 2021 34 provenienti da 16 tra atenei e centri di ricerca. Nella scorsa edizione i vincitori hanno presentato progetti molto innovativi, due riferiti alla robotica marina con sistemi di navigazione per mezzi autonomi, uno riferito al progetto preliminare di uno yacht a propulsione ibrida con l’utilizzo delle celle a combustibile, tutti temi molto attuali.
Nel 2018 è nato anche SEAFUTURE AWARDS HIGH SCHOOLS, il premio dedicato agli studenti degli ultimi due anni degli istituti superiori, per valorizzare tutti quei lavori svolti dai ragazzi con progetti trasversali alla didattica in aula che riguardano le tecnologie marine e tutte quelle attività legate prevalentemente alle professioni scientifiche. L’Unione Europea, infatti, ha messo in campo diverse politiche per favorire l’orientamento dei giovani verso le professioni scientifiche spesso non considerate una scelta di vita. Attraverso i progetti svolti negli istituti scolastici si intende fornire un orientamento verso questo tipo di professioni ai giovani quale possibile scelta per il loro futuro. Il Premio SEAFUTURE AWARDS HIGH SCHOOL intende proprio valorizzare i lavori svolti dagli studenti in questa direzione.
Gli AWARDS oltre a crescere, si aggiornano sempre prendendo come tematiche di riferimento i temi più attuali al centro dei dibattiti nazionali e internazionali. Per questa edizione le tesi che verranno candidate dovranno riguardare le tecnologie marine e temi quali il dual use, la transizione digitale ed ecologica, l’economia circolare, le tecnologie IOT e la cyber security, la robotica marina, i materiali innovativi, l’ecosostenibilità, la logistica e i trasporti.
I candidati, dopo aver presentato i propri lavori tramite la piattaforma online sul sito di SEAFUTURE, verranno giudicati da un Comitato Scientifico che decreterà i 7 finalisti per ogni categoria che avranno la possibilità di esporre i propri lavori nell’area poster di SEAFUTURE e di partecipare a tutti gli eventi previsti dalla manifestazione. Le aziende espositrici a SEAFUTURE voteranno i 3 vincitori per ogni categoria che vinceranno premi in tecnologia. I Laureati potranno anche decidere di effettuare un periodo di stage presso un’azienda.
Tutte le autorità che sono intervenute questa mattina alla presentazione dei bandi, hanno espresso soddisfazione per l’iniziativa. Dopo i saluti del Comandante di Nave Vespucci CV Luigi Romagnoli ha preso la parola l’Ammiraglio Pierpaolo Ribuffo Comandante Marittimo Nord che ha espresso la soddisfazione della Marina Militare di partecipare come partner all’organizzazione di SEAFUTURE in quanto una manifestazione che dimostra grande attenzione al mare e coinvolge moltissime aziende che lavorano per il mare. “Siamo una nazione marittima il cui futuro è legato al mare e alle opportunità che offre. SEAFUTURE è una manifestazione che orienta le migliori energie imprenditoriali e sociali verso questo obiettivo. Una manifestazione internazionale, molto importante per l’indotto, che alla Spezia è estremamente fertile. L’iniziativa di oggi è orientata ai giovani, quindi al nostro futuro”.
Mente e cuore di SEAFUTURE è Cristiana Pagni “L’economia e il benessere del nostro paese dipendono indissolubilmente dal mare, così come sono legati al mare la nostra cultura e la nostra storia. SEAFUTURE nasce con l’intento di fare sistema e creare un punto di riferimento dove far dialogare tutti gli attori che si occupano di economia del mare. I premi SEAFUTURE AWARDS sono nati con l’ambizione di creare un ponte tra mondo accademico e mondo produttivo. I giovani sono il nostro futuro ed è più facile declinare l’innovazione con le nuove generazioni, la nostra classe dirigente dei prossimi anni, e noi siamo contenti di investire su di loro in maniera concreta. I giovani ci fanno vedere il mondo con i loro occhi, con l’entusiasmo e con nuove energie”.
Partner di SEAFUTURE anche il DLTM “Abbiamo pensato di creare i Premi SEAFUTURE AWARDS per valorizzare e premiare i giovani che nelle loro tesi affrontano il tema dell’economia del mare e propongono soluzioni innovative” – ha spiegato Lorenzo Forcieri Presidente del DLTM - Credo che ci sia bisogno di questo per il nostro territorio. Se vogliamo continuare a essere competitivi in uno scenario difficile e che muta rapidamente, abbiamo bisogno di forti capacità di innovazione in tutto il nostro sistema. Questa innovazione può venire dalla ricerca, facendo sistema tra aziende, università e centri di ricerca. Abbiamo bisogno di avere persone con una visione che capiscano quali saranno i bisogni anche tra qualche anno. Con SEAFUTURE vogliamo dare un contributo in questa direzione”.
Anche la Camera di Commercio Riviere di Liguria tra gli organizzatori: “Il legame tra giovani, ricerca è innovazione è fondamentale. Dietro ad un’iniziativa seria c’è un’organizzazione molto complessa che spesso non si vede – ha dichiarato Marco Casarino Segretario Generale della Camera di Commercio Riviere di Liguria - E’ un’ottima iniziativa perché non è isolata, quando parliamo di ricerca innovazione tecnologia e impresa, sulla Spezia abbiamo una concentrazione unica in Italia di una serie di elementi e condizioni che legano in modo indissolubile la storia della città al mare. Ma anche recentemente abbiamo progressivamente acquisito un ruolo nell’economia del mare che pone La Spezia a livello nazionale come la provincia con la più alta concentrazione di attività economiche legate al mare e la provincia con il più alto numero di addetti collegati al settore. Inoltre La Spezia è sede dell’corso in ingegneria nautica, unico in Italia”.
Da quest’anno il premio riservato agli studenti degli istituti superiori verrà co-organizzato dall’Ufficio Scolastico Regionale “Ringrazio gli organizzatori per aver esteso al mondo della scuola la possibilità di poter concorrere per mettere in luce le competenze acquisite dagli studenti. Il mare è sempre molto presente nei curricula scolastici delle scuole liguri”. Queste le prime parole del Dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale Roberto Peccenini, che ha aggiunto “Tra poco verranno inaugurati i nuovi laboratori di simulazione della navigazione presso l’Istituto Nautico Capellini – Sauro, che consentiranno di simulare l’esperienza della navigazione con strumentazioni attualissime. L’estensione del premio anche al mondo della scuola consente ai ragazzi di mettersi in gioco e di essere valorizzati per cui siamo grati di questa opportunità”.
Presente anche il Sindaco di Lerici Leonardo Paoletti che ha commentato: “Il premio è un’iniziativa molto concreta che si colloca all’interno di una manifestazione, SEAFUTURE, che ha un ruolo importantissimo e con questo premio lo conferma. SEAFUTURE è un evento di sintesi di una realtà importante, l’economia del mare, un propulsore di questa provincia. All’interno della nostra regione e a livello nazionale è un riferimento. Faccio i complimenti a tutti coloro che riescono ad individuare i temi che sono da valorizzare e lo fanno concretamente. Fare non è semplice, capisco quanto sia difficile organizzare una manifestazione come SEAFUTURE, ma tutto questo deve avere un significato più grande, ovvero che tutti insieme dobbiamo fare sistema e sviluppare temi importanti avendo la percezione di cosa si deve muovere. Lerici sarà sempre a fianco di SEAFUTURE”.
Ha poi preso la parola il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini: “Grazie per aver dato alla città la possibilità di avere una ‘finestra del mondo nel mondo’. E’ una grande opportunità, che ha radici nella nostra storia. Le nostre industrie della difesa hanno dato al mondo delle tecnologie uniche. SEAFUTURE riguarda la vita di tutti noi, la tutela del mare, la tutela dell’ambiente, le sfide che le nuove generazioni hanno di fronte. Noi siamo i testimoni di un tempo che è stato di sofferenze, ma anche di opportunità e lasciamo ai giovani questi grandi cambiamenti. SEAFUTURE è una finestra sul cambiamento”.
