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Nuova cartellonistica per il sito UNESCO Porto Venere, Cinque Terre e Isole In evidenza

Per accogliere i visitatori indicando l'appartenenza ad un territorio custode di valori materiali e immateriali ancora determinanti nella vita delle comunità locali.

Riconoscibilità e appartenenza. Il sito UNESCO Porto Venere Cinque Terre e Isole (Palmaria, Tino e Tinetto) e la sua buffer zone hanno una nuova segnaletica stradale dedicata: un messaggio per accogliere i visitatori e ricordare dell'eccezionale valore del territorio contribuendo a nutrire la consapevolezza dell'importanza della difesa di questa unicità nelle comunità locali.

La nuova cartellonistica rappresenta uno strumento compartecipato dei territori che condividono l'appartenenza all'area con fregio UNESCO, identificando anche i comuni della buffer zone. La buffer è una fascia di rispetto di 15.695 ettari, approvata nel luglio 2021 dal Comitato del Patrimonio Mondiale, che comprende le municipalità di: Beverino e Riccò del Golfo, porzioni di territorio dei Comuni della Spezia, Levanto e Pignone, della frazione delle Grazie di Porto Venere e ampie porzioni di mare.

I cartelli, dal caratteristico colore marrone con le diciture in bianco, ad indicare la presenza di valori materiali e immateriali caratteristici ma universalmente riconosciuti, sono posti nelle principali vie di comunicazione del Sito e riportato il nome del comune o della frazione: ben visibile nella pannellistica principale la mappa l'area UNESCO, identificata in giallo e in verde quella della fascia di rispetto.

L'intervento è stato realizzato dall'Ufficio del Sito UNESCO Porto Venere Cinque Terre e isole, dell'ambito del Progetto "Gestione integrata del turismo: promozione e protezione dei valori del sito", finanziato ai sensi della L. 77/2006, con l'obiettivo di comunicare i valori del sito e della buffer zone.


SITO UNESCO "PORTO VENERE, CINQUE TERRE E LE ISOLE (PALMARIA, TINO E TINETTO)

Il Comitato del Patrimonio Mondiale ha deciso di iscrivere il sito Porto Venere, Cinque Terre e le Isole (Palmaria, Tino e Tinetto) nella lista nel 1997, (Napoli, Italia - 21a sessione del Comitato del Patrimonio Mondiale – 1-6 dicembre 1997), sulla base dei criteri (ii), (iv) e (v) considerando la Riviera ligure orientale, compresa tra le Cinque Terre e Porto Venere, come un sito culturale di eccezionale valore poiché rappresenta l'armoniosa interazione instaurata tra l'uomo e la natura; tale interazione ha determinato un paesaggio notevole dal punto di vista estetico che testimonia uno stile di vita tradizionale più che millenario, ma che continua a svolgere un importante ruolo socio-economico nella vita della comunità̀.

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