Ieri notte i Carabinieri della Compagnia della Spezia sono intervenuti in zona Mazzetta a seguito di numerose telefonate, giunte al 112, che segnalavano una donna, in stato di agitazione, che stava lanciando oggetti dal balcone. Sul posto è arrivata una gazzella della Sezione Radiomobile della Compagnia Carabinieri della Spezia, raggiunta subito dopo da una pattuglia della Stazione.
I militari si sono resi conto che la donna, in forte stato di agitazione, aveva già lanciato in strada vari oggetti, tra cui una sdraio, alcuni vasi ed un monopattino, e stava scavalcando il parapetto, mentre gridava di voler morire. I Carabinieri, senza pensarci due volte, si sono precipitati su per le scale sino al terzo piano ed hanno sfondato la porta di ingresso dell’abitazione, individuata immediatamente grazie alle indicazioni fornite dai vicini, svegliati dal trambusto, ed hanno raggiunto la malcapitata mentre aveva già le gambe nel vuoto, con il rischio che potesse scivolare o lasciarsi cadere.
I Carabinieri l’hanno così bloccata prima che potesse succedere l’irreparabile e l’hanno trascinata in salvo, trattenendola in attesa dell’intervento dell’ambulanza. La donna, risultata essere una quarantenne di origini sudamericane, è stata così trasportata in ospedale, dove è stata ricoverata.