Nel pomeriggio di ieri, giovedì 7 luglio 2022, alle ore 15:00 il personale del Commissariato di Polizia di Sarzana ha ricevuto una segnalazione dai colleghi della Questura di Massa per un uomo armato in evidente stato di alterazione psichica che, dopo aver danneggiato l'esercizio commerciale in cui lavorava e minacciato di morte alcuni dipendenti anche a mezzo di messaggi vocali su "WhatsApp", si allontanava portando con sé un grosso coltello poco prima asportato dal punto vendita, facendo perdere le proprie tracce.
Grazie ai sistemi di geolocalizzazione il giovane, residente a Massa e noto alle Forze dell'Ordine per fatti analoghi, veniva localizzato in Sarzana nei pressi di via Variante Aurelia. Dalle prime e frammentarie informazioni ricevute dalla Questura di Massa tramite i contatti telefonici intrattenuti tra l'uomo e i familiari sembrava che il ragazzo avesse dichiarato di essere asserragliato all'interno del McDonald's di Sarzana e che non avesse intenzione di uscire. Aumentava così la preoccupazione per la situazione che andava creandosi, anche perché a quell'ora è nota la frequentazione di quella zona cittadina da parte di numerose persone, fra cui famiglie e bambini. L'intervento risoluto e tempestivo della Polizia di Stato permetteva di appurare, tramite bonifica del McDonald's, l'assenza del soggetto, ma le ricerche proseguivano per scongiurare che lo stesso potesse far del male a sé o ad altri.
Sul posto era presente la fidanzata comprensibilmente scossa dagli avvenimenti, con la quale si rendeva innanzitutto necessario instaurare un rapporto di fiducia al fine di convincerla ad interagire telefonicamente con il ragazzo per individuare il punto in cui si trovasse. La conversazione tra i due veniva così guidata dai suggerimenti dei poliziotti in modo tale da riuscire a carpirne dettagli che riconducessero alla esatta posizione dell'uomo, cosa resa più difficoltosa dal fatto che neanche lui sapesse dove si trovasse dopo tanto vagare e non conoscendo la zona.
I pochi elementi ricevuti sulla descrizione dei luoghi e la profonda conoscenza del territorio da parte dei poliziotti hanno permesso di risalire all'individuazione dell'area in cui si sarebbe potuto trovare il ragazzo: il dettaglio di una casa rossa abbandonata e della fitta vegetazione ha condotto gli operatori incontro al giovane ormai stremato dal caldo e dal lungo vagare, avendo percorso a piedi il tragitto da Carrara a Sarzana. Trattandosi ad ogni modo di una situazione che poteva essere ad alto rischio, poiché segnalato come soggetto armato, gli operatori adottavano tutte le cautele del caso e tecniche di persuasione per scongiurare gravi conseguenze. A seguito di perquisizione, effettuata senza che l'uomo opponesse resistenza, si è accertato che lo stesso non fosse armato ed è stato trasportato in ospedale dove è stato sottoposto alle cure del caso e riaffidato ai familiari.
Nella stessa serata nell'ambito di servizi straordinari di controllo del territorio predisposti dalla Questura della Spezia, il Commissariato di P.S. di Sarzana, in collaborazione con il Reparto prevenzione crimine della Liguria, ha svolto servizio straordinario di controllo del territorio della Val di Magra ed in particolare nella città di Sarzana al fine di contrastare i reati contro la persona, il patrimonio nonchè lo spaccio di sostanze stupefacenti. Durante il servizio sono state controllate 43 persone di cui 7 straniere una delle quali è stata deferita all'autorità giudiziaria per detenzione.