Lunedì nel tardo pomeriggio, a Riomaggiore, complice la bella giornata, un operaio 22enne del luogo, si è recato sul litorale nei pressi di Manarola, affollata dalla presenza dei primi turisti della settimana di Pasqua, per provare a smerciare dello stupefacente.
La sua attività non è però sfuggita all’attenzione dei Carabinieri della Stazione di Riomaggiore che, proprio in questo periodo, a seguito di attento monitoraggio del fenomeno del consumo di stupefacenti, che coinvolge in particolar modo i giovani, hanno iniziato ad intensificare i servizi di contrasto allo spaccio sul litorale delle Cinque Terre.
Mentre era fermo a bordo strada, sulla sua autovettura, il giovane è stato sorpreso dai Carabinieri assieme ad un coetaneo residente in zona. Gli sono stati trovati nove grammi di hashish suddivisi in due distinti involucri, nonché l’attrezzatura necessaria per smerciarla: un coltellino, un bilancino elettronico ed un ‘grinder’, ovvero un trita erba che serve a sminuzzare lo stupefacente. È stato quindi deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica e dovrà rispondere del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze.
Il passeggero, invece, che lavora in zona come cameriere, è stato trovato in possesso di un grammo di hashish per uso personale e segnalato alla Prefettura quale assuntore.
In vista del fine settimana di Pasqua e della prossima stagione estiva, con la prevedibile consistente presenza di turisti e visitatori, di concerto con la Compagnia Carabinieri della Spezia e, come ogni anno saranno incrementati i servizi di controllo del territorio in tutte le località costiere e nei luoghi più frequentati delle Cinque Terre.