Nell'ormai quotidiano intervento in trasmissione, collegato in diretta da Kiev con Un giorno da Pecora, Costantino Passalacqua ha rivolto un sentito ringraziamento al Golfo della Spezia, in particolare ha sottolineato il lavoro fatto in questi giorni dalla Società Marittima di Mutuo Soccorso di Lerici che, tramite il presidente Bernardo Ratti, si è prodigata per offrire sostegno sia a Costantino, rimasto a Kiev, ma che deve ogni giorno affrontare problemi anche economici, che muovendosi per garantire ospitalità ad una famiglia ucraina scappata dalla guerra.
Bernardo Ratti, sentito da Gazzetta della Spezia subito dopo il collegamento con la Rai di Costantino, conferma il gran lavoro fatto in questi giorni: "Mi sono fatto tramite della richiesta di Costantino e anche grazie a Caritas, abbiamo potuto trovare un appartamento alle Grazie, ma la situazione è difficile. Queste persone non parlano italiano, ma nemmeno inglese, quindi comunicare è un problema e oggi sono al lavoro per aiutarli a sbrigare tutte le questioni burocratiche del caso. Abbiamo chiesto se possibile di trovare un alloggio a Lerici, per essere meglio d'aiuto e le cose si stanno muovendo positivamente".
Si è creata una vera e propria rete di solidarietà: in risposta alla richiesta di aiuto di Costantino si è mobilitata non solo la Marittima, ma anche le parrocchie, famiglie e il Cantiere della Memoria delle Grazie, a riprova delle parole espresse da Costantino oggi a Un Giorno da Pecora: "Noi gente di mare sappiamo che quando qualcuno è in difficoltà va aiutato. Grazie alla mia Liguria!"