Nello scorso fine settimana i militari della Compagnia Carabinieri di Sarzana, oltre ai consueti interventi di controllo del territorio ed ai servizi di ordine pubblico inerenti il rispetto delle più recenti normative AntiCovid-19, hanno potenziato i monitoraggi delle zone del centro cittadino, da sempre oggetto della cosiddetta “mala-movida” giovanile.
In tale contesto, nel corso della mattinata di ieri, a Luni, i Carabinieri della locale Stazione, in località Nicola hanno individuato ed arrestato un cittadino marocchino 32enne, gravato da un ordine di carcerazione emesso della Procura della Repubblica presso Tribunale di Massa, in quanto deve scontare 3 anni e 9 mesi di reclusione. L’uomo era già conosciuto alle Forze dell’ordine per essersi reso responsabile, nel tempo, di vari reati contro la persona e inerenti lo spaccio di stupefacenti e già tratto in arresto proprio dai militari della Aliquota Radiomobile di Sarzana. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso casa circondariale della Spezia.
Sempre nell’ambito della stretta ai controlli del fine settimana, i Carabinieri di Luni hanno dato esecuzione ad un mandato di arresto europeo (M.A.E) nei confronti di un cittadino bulgaro dell ’88, individuato e fermato a Luni mare. I militari dopo averlo identificato hanno approfondito le ricerche e da un’interrogazione in Banca Dati Forze di Polizia hanno appreso che avevano di fronte un ricercato in ambito internazionale.
Il giovane era destinatario di un mandato di arresto emesso dal proprio dal Stato di origine per reati di produzione e vendita di stupefacenti, appropriazione indebita ed estorsione commessi in quel Paese nel 2020. L’uomo è stato condotto presso la casa circondariale spezzina, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria richiedente.