La Regione Liguria è stata premiata dalla Commissione Europea per il progetto "Memory training" sull'invecchiamento attivo. Lo comunica l'assessore regionale al welfare, Lorena Rambaudi.
E' stata la commissaria Nelly Kroes, vice presidente della Commissione Europea a consegnare il premio in occasione della cerimonia di assegnazione dei migliori "progetti reference site" in Europa per l'invecchiamento attivo. L'iniziativa lanciata un anno fa dalla Commissione Europea aveva l'obiettivo di selezionare le regioni innovatrici nel campo dei progetti rivolti agli anziani, presentando le migliori pratiche in campo socio-sanitario.
La Regione Liguria ha raccolto la sfida con altre 54 organizzazioni e alla fine della valutazione sono rimasti in campo solo 32 progetti in Europa considerati piu' innovativi, tra cui quello ligure. Il premio è stato assegnato per il progetto "Memory Training " un'iniziativa che prevede il coinvolgimento degli "anziani attivi" che offrono il loro tempo gratuito a sostegno delle persone fragili con azioni di mantenimento delle relazioni sociali e amicali, attività di buon vicinato, accompagnamento a iniziative ludiche- ricreative e culturali.
"Sono soddisfatta del lavoro svolto dalla nostra regione nel campo dell'invecchiamento attivo – ha detto Rambaudi - che distingue il nostro impegno in questo settore. Siamo infatti la prima regione in Italia ad aver approvato nel 2009 una legge sull'invecchiamento attivo. Merito comunque anche del lavoro di squadra svolto con l'agenzia regionale della sanità, l'Ente ospedaliero Galliera, l'Università di Genova".
La Regione Liguria infatti con una popolazione di 428.120 persone al di sopra dei 65 anni, pari al 27% della media nazionale ed un totale di 27.000 persone impiegate nel settore socio-sanitario rappresenta una delle regioni in Europa con la più alta concentrazione di persone anziane.
Il progetto premiato ha visto la partecipazione di 10 associazioni sul territorio regionale che hanno seguito attivamente 100 anziani.