Si è tenuta questa mattina alla Mediateca Regionale Ligure Sergio Fregoso della Spezia la sottoscrizione formale di due protocolli di intesa approvati lo scorso 26 luglio, inseriti nel quadro dell'azione pilota 'La Rete per il Lavoro' all'interno del progetto strategico Interreg Italia-Francia Marittimo MA.R.E. finalizzato a rafforzare il mercato del lavoro per promuovere l'incontro tra domanda e offerta e che, come sappiamo, vede il Comune spezzino soggetto attuatore.
A firmare i due protocolli il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini e l'assessore regionale al Lavoro e alle Politiche attive dell'occupazione Giovanni Berrino. Presente in conferenza stampa anche l'assessore al Lavoro del Comune della Spezia Genziana Giacomelli.
Nello specifico, il primo protocollo prevede l'accordo di collaborazione tra Comune della Spezia e Regione Liguria con il Centro per l'impiego della Spezia, per la realizzazione di servizi congiunti nell'ambito dell'azione pilota della Rete per il Lavoro. Obiettivo di questa nuova sinergia tra l'amministrazione comunale e regionale e una realtà riconosciuta come il Centro per l'Impiego, è quello di potenziare le attività della Rete, supportando e orientando al meglio coloro che necessitano di sostegno per soddisfare esigenze lavorative e formative.
Tra le attività promosse sono previsti seminari rivolti agli studenti, video di orientamento professionale e formativo, eventi di matching, laboratori nelle scuole, ricerca sui fabbisogni delle imprese, occasioni di incontro tra domanda e offerta e la Carta dei servizi della Rete.
Il secondo protocollo, invece, vede Comune e Regione impegnati a cooperare questa volta con lo sportello Info-Lavoro, nato nel contesto della Rete nel febbraio 2018, sempre nell'ottica di rafforzare l'opera di assistenza e supporto della ricerca del lavoro, come l'attività di assistenza per la registrazione ai portali regionali o la semplice presentazione dei servizi offerti .La condivisione e lo scambio - sanciti dai protocolli siglati questa mattina - di informazioni e competenze dei soggetti coinvolti, porterà alla nascita di un polo sempre più integrato di servizi a supporto degli utenti in cerca di occupazione, riuscendo così a soddisfare la crescente richiesta di lavoro sul territorio spezzino e realizzando una maggiore integrazione tra i servizi offerti dalla Rete per il Lavoro e dal Centro per l'impiego.
"Il cambiamento dovuto non solo alla pandemia ma anche ad una rivoluzione tecnologica in atto ci impone di agire- ha dichiarato il sindaco Peracchini- per questo queste azioni diventano fondamentali ed è necessario lavorare tutti insieme per creare una realtà e una rete importante per il territorio. Ora dobbiamo implementare e migliorare i Centri per l'impiego e grazie a questi protocolli possiamo fare molto anche per creare una società migliore dovei singoli posso realizzarsi e quindi agire sull'economia locale per crescere tutti insieme. Questa idea e questi protocolli segnano un unicum rappresentato dalla nostra città".
Ha spiegato l'assessore Berrino: "L'intuizione che avete avuto qui alla Spezia per rispondere alle esigenze del territorio e al supporto ai Centri per l'Impiego è davvero importante, per questo come Regione l'abbiamo da subito supportata. È indispensabile che l'incontro tra domanda e offerta ci sia e sia veramente incentrata sulle esigenze del territorio. Purtroppo qui alla Spezia i dati hanno indicato oltre 100 posti di lavoro vacanti non accettati da chi è in cerca di lavoro e questo deve spingerci a farci domande e lavorare insieme".
Il lavoro congiunto servirà quindi ad agevolare l'incontro tra domanda e offerta soprattutto, ma non solo, guardando ai giovani, spiegando prima di tutto quali sono le opportunità nel territorio, anche nella formazione e nell'orientamento alle scelte future di chi sta progettando il proprio futuro lavorativo sul territorio.
"C'è stato un grande aiuto e una grande collaborazione tra tutti gli enti coinvolti e questi protocolli formalizzano questo grande lavoro che stiamo facendo, in questo modo si eviteranno sovrapposizioni tra i vari servizi offerti da parte del Comune e della Regione. Si tratta ovviamente di progetti anche a lungo termine perché stiamo andando a modificare una mentalità, un modo di progettarsi e di orientarsi nel mondo del lavoro quindi i grandi risultati potremo vederli tra qualche anno", ha concluso l'assessore Giacomelli.