L'amministrazione Peracchini ha modificato l'ordinanza sulla lotta allo spreco ed al recupero dei generi alimentari. Le nuove disposizioni aboliscono il limite della metratura per gli esercizi. In questo modo potranno contribuire, oltre alla grande distribuzione, anche i piccoli negozi.
Il meccanismo è questo: invece che inviare i prodotti alimentari in avanzo in discarica, gli esercenti li donano alle associazioni del territorio che a loro volta si occupano di distribuirli alle persone fragili. Gli esercenti che aderiscono ricevono agevolazioni sulla Tari. Un progetto fortemente voluto dal Tavolo delle povertà, fondato alla Spezia nel 2003 e che riunisce istituzioni, enti, associazioni e organizzazioni sindacali.
"Ringrazio l'assessore Casati, la modifica all'ordinanza è un ulteriore passo in avanti per la lotta allo spreco alimentare nel nostro territorio – dice Eloisa Guerrizio, portavoce del Tavolo alimentare – Abbiamo coinvolto anche Confesercenti, Confcommercio, Confartigianato e CNA, che possono informare e stimolare i loro associati e allargare così la catena della donazione. Purtroppo c'è una notevole crescita della richiesta di aiuto, le persone fragili sono aumentate anche a causa dell'epidemia di Covid, molti hanno perso il lavoro e non hanno ammortizzatori sociali. Iniziative come questa possono contribuire concretamente ad alleggerire una vera e propria emergenza sociale".