Nella Valle del Biologico, nel Comune di Varese Ligure, il lavoro dell’associazione Mangia Trekking, riparte evidenziando un risultato sulla rete sentieristica locale. Una realizzazione, che è avvenuta con l’inizio della manutenzione del sentiero, che dal fondo valle conduce a Villa Luisa e giunge poi ai ruderi del Castello di Monte Tanano. Un percorso storico, dove il castello, edificato dai Fieschi intorno alla metà del XIII° Secolo, era posto a dominare la valle dello Stora, con vista sulle località di Centocroci, Caranza, Porciorasco, Teviggio e Costola.
La fortificazione situata lungo la via che conduce al Passo di Centocroci, aveva la funzione di controllare la viabilità dalla Liguria verso la val di Taro e la pianura emiliana. Posseduto per diversi anni anche dalla famiglia Visconti del ducato di Milano, il castello venne distrutto nel 1492 per volontà di Gian Luigi Fieschi. Qualche anno più tardi, il nuovo quartiere di Varese Ligure, lungo la sponda sinistra del torrente Crovana, venne edificato nelle fondamenta e nelle basi con le enormi pietre provenienti dal castello di Monte Tanano.
Così gli associati dell’Alpinismo Lento, Adriano Pietronave, Danilo Giannini, Daniele Picetti, Filippo Alinovi, Leonardo Dirindelli e Matteo Ghiorzo, hanno provveduto a ripristinare la parte iniziale dello storico sentiero, effettuando in particolare, anche un interessante intervento su un movimento franoso lungo la via, usando antiche metodologie locali, oggi perfezionate in “ingegneria naturalistica”. L’associazione Mangia Trekking prosegue così, in questa Fase 3 del Coronavirus, con i lavori che completeranno l’intero ripristino della via e programmi di nuove iniziative a tutela e valorizzazione della rete sentieristica locale, e delle realtà economiche connesse con i valori tipici della Valle del Biologico.