Errare è umano... Perseverare sembra prerogativa della commissaria dell’Asl V dello Spezzino. Preso atto che nessun giornalista ha presentato domanda per concorrere alla selezione per passare un anno come “Co.Li. Pro.” alle dipendenze della commissaria, la stessa ha deciso di andare ai supplementari dando tempo fino al primo giugno per allinearsi ai nastri di partenza. Inalterati i requisiti e la composizione monocratica della commissione che dovrà valutare i candidati, composta dalla sola commissaria. Sola al comando, incurante dell’insuccesso della propria iniziativa la commissaria si ostina ad ignorare i rilievi del sindacato dei giornalisti della Liguria.
Le nostre nonne dicevano che non c’è peggiore sordo di chi non vuole sentire... Ma sia permesso anche a noi essere ostinati.
Gentile dottoressa, se vuole veramente che l’Asl spezzina si doti delle competenze di un/una professionista che ne curi l’informazione si disponga ad aprire un confronto con l’Associazione ligure dei giornalisti. Se lo avesse fatto non avrebbe perso tempo.
E’ ben vero che un comunicato in più o in meno può complicare la vita ma non compromettere la salute, ma l’autoreferenziale inefficienza non fa curriculum e nega ai cittadini il diritto ad un’informazione puntuale, affidabile, tempestiva.
ASSOCIAZIONE LIGURE DEI GIORNALISTI