"Si valorizzi il lavoro svolto dagli infermieri, li avete osannati, ora ripagateli - così in una nota gli Oss di Coopservice - andrebbe dato loro un aumento permanente di stipendio e inoltre rivolgendoci al Sindaco, la Regione e il Ministero della sanità, che facciano di tutto e si impegnino per trovare una soluzione definitiva per stabilizzare mansioni che da troppi anni ormai sono state esternalizzate, non si può più pensare che gli Oss, gli Ausiliari e i Barellieri lavorino ancora presso cooperative in appalto, dove le gestioni sono tutte diversificate, orari diversi, divise diverse, senza buoni pasto, senza possibilità di sanificare le proprie divise da lavoro nella lavanderia Asl, ma portate a casa, magari, sporche di Covid".
"L'Oss ormai è considerata una mansione indispensabile che deve poter lavorare in equipe con medici e infermieri e deve essere gestita direttamente dai coordinatori infermieristici per dare una migliore qualità, gli Ausiliari, lavorano in alcuni reparti a rischio, preparano il cibo per bimbi o diabetici, alcuni chiudono i rot con rifiuti chimici o infettivi, fanno i letti, sanificano, senza parlare di turni massacranti, con ambulanze vecchie e magari fuori ordinanza, queste figure per valorizzare la sanità pubblica andrebbero tutte internalizzate".