Durante il ponte del 1 maggio le attività dei Carabinieri sono state molto intense e si sono concentrate, oltre che sul controllo del rispetto delle misure volte a contrastare il diffondersi del Covid-19, anche nella prevenzione e nella repressione dei reati.
Mercoledì sera, i Carabinieri del nucleo operativo radiomobile della Compagnia della Spezia hanno arrestato a Migliarina una donna sudamericana, 47enne, già nota alle forze dell’ordine.
Gli agenti hanno notato movimenti strani e hanno deciso di approfondire: hanno visto la donna che in strada è stata avvicinata da un giovane italiano il tempo strettamente necessario per uno scambio. I Carabinieri hanno quindi controllato il giovane recuperando tre dosi di cocaina appena acquistate.
Ripreso il servizio di osservazione, pochi minuti dopo, hanno nuovamente assistito ad uno scambio analogo a quello precedente, tra la donna ed un altro soggetto. I militari quindi sono intervenuti bloccando entrambi e recuperando una dose di cocaina appena ceduta. La perquisizione domiciliare nell’abitazione della spacciatrice ha permesso di rinvenire e sequestrare circa 3 grammi di marijuana, 3 bilancini di precisione e un centinaio di euro in contanti.
La donna è stata arrestata per lo spaccio di 4 dosi di cocaina: il giudizio per direttissima si è concluso con l'obbligo per la donna di presentarsi quotidianamente alla Polizia giudiziaria.
Nello stesso pomeriggio i Carabinieri della stazione della Spezia principale hanno dato esecuzione ad una misura cautelare nei confronti di un 56enne spezzino resosi responsabile di maltrattamenti in famiglia nei confronti dell’anziana madre convivente. L'uomo è stato portato nel carcere di villa Andreino.