USB Liguria - Unione Sindacale di Base esprime la propria soddisfazione nell’apprendere che la direzione della Fondazione don Gnocchi non per irresponsabilità degli operatori, ma a tutela dei pazienti in condizioni di estrema fragilità ricoverati nella struttura, ha fatto marcia indietro sulla decisione di ospitare malati affetti da Covid-19 nel polo della Spezia .
"I recenti fatti di Milano - affermano dal Sindacato - purtroppo ci hanno dato ragione e lo scandalo rimbalzato alle cronache in questi giorni non è sicuramente dovuto alla scarsa professionalità dei lavoratori, ma alle errate scelte dirigenziali, che hanno portato al collasso anche la struttura di Marina di Massa. Esprimiano la nostra solidarietà ai lavoratori che l’Azienda (che ricordiamo è una ONLUS) ha definito “di non gradimento”, solo perché hanno cercato di tutelare i propri diritti, in primis il diritto costituzionale alla salute".
"Auspichiamo - conclude USB - che per gli operatori della struttura di Fivizzano di imminente apertura vengano garantite tutte le misure a tutela della salute propria e dei pazienti. Chiediamo inoltre che vengano abbandonate le forme di lavoro atipico ed interinale e si proceda ad una immediata assunzione. Siamo pronti a tutelare i diritti dei lavoratori della Fondazione e delle cooperative ad essa collegate in tutte le sedi opportune".