Nella prima serata di domenica, due nordafricani sono entrati in un minimarket nel quartiere umberto i chiedendo agli addetti alle vendite di poter acqusitare alcuni alcolici. Alla risposta negativa da parte dei due gestori del minimarket, determinata dall’evidenza che i clienti avessero già assunto alcolici, i due hanno rovesciato a terra i prodotti esposti negli scaffali e hanno aggredito con calci e pugni i due uomini, uno dei quali è ricorso alle cure mediche presso il pronto soccorso della Spezia venendo giudicato guaribile in un paio di giorni.
Nella confusione gli esagitati hanno buttato a terra la cassa del minimerket asportando la somma in contanti di circa 150,00 euro per poi allontanarsi frettolosamente. Subito dopo l’aggressione, uno dei gestori si è accorto che il suo telefono cellulare era stato asportato.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della sezione radiomobile della compagnia dellaSpezia che, acquisite le descrizioni degli aggressori, si sono messi subito alla ricerca degli stessi. In poco tempo una pattuglia ha rintracciato, nel centro storico della Spezia, due extracomunitari di cui uno corrispondente alla descrizione fornita dalle vittime. I due, alla vista dei militari, hanno tentato di nascondersi dietro alle autovetture parcheggiate sulla via ma sono stati immediatamente fermati e accompagnati in caserma per gli accertamenti di rito, al termine dei quali è stato denunciato uno dei due aggressori.
Il giovane, 31enne, di origine tunisine, già noto ai militari operanti, dovrà rispondere di rapina, danneggiamento aggravato, lesioni personali. È stato anche denunciato perché non aveva al seguito un valido documento d’identità e sanzionato al pagamento di 400,00 euro poiché non rispettava quanto disposto dal dl 19/2020 in materia di misure di contenimento del covid 19.
Sono in corso ulteriori accertamenti per identificare il complice.