In un periodo difficile come questo, condizionato dal dilagare del Coronavirus, tutti i cittadini si fanno forza nel supportarsi e nell'aiutarsi l'uno con l'altro, ma arriva anche il supporto dell'istituzione, con alcuni provvedimenti utii alle famiglie che al momento non possono mandare i figli a scuola, come sancisce il Dpcm 04.03.2020. "Ci stiamo muovendo per aiutare le famiglie- dichiara il sindaco di Sarzana Cristina Ponzanelli- i bambini con disabilità potranno essere seguiti a casa dagli educatori dei nostri servizi sociali".
Sempre la Ponzanelli spiega che c'è un'altra problematica legata ai bambini che frequentano il nido Tendola: al momento i genitori si trovano costretti a pagare la retta nonostante i figli non possano andare a scuola, a causa delle restrizioni adottate per contrastare la diffusione del Coronavirus. "Il comune sosterrà questo costo" dichiara il primo cittadino. Sarzana pagherà la retta per il tempo in cui i bambini del Tendola rimangono a casa.
Al momento si calcola che il gettito speso dall'ente per sostenere questa spesa si aggiri intorno ai 7.000 Euro, per l'aiuto a 48 bambini per circa 1 mese, ma è una cifra da "prendere con le pinze" in quanto il tempo a casa potrebbe prolungarsi e quindi il costo aumentare.