L'effetto Portus Lunae si è fatto sentire da subito: nel mese di giugno dell'anno scorso c'è stata una crescita di turisti del 188%, poi percentuali più basse nei mesi successivi, qualche chiusura ad agosto e a febbraio, ma, nel complesso, la media di crescita è del 74%. Questi sono i dati riportati dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, che informa anche su qual è stato fino ad ora l'afflusso di persone che hanno deciso di sfruttare la nuova infrastruttura completata e inaugurata a maggio del 2019.
Un effetto benefico per il sito c'è stato, dato che 15.375 viaggiatori hanno deciso di entrare nell'Antica Luni proprio dopo il taglio del nastro, ma solo il 38% di questi sono arrivati al sito parcheggiando dall'autostrada e attraversando la passerella. Tradotto in numeri sono 5.842 fin ora le persone che hanno messo piede negli scavi sfruttando questo nuovo servizio, il che non vuol dire che non sarebbero comunque andate a visitare le straordinarie bellezze della città antica senza la passerella, ma hanno deciso di accedervi sfruttandola.
Il sindaco di Luni Alessandro Silvestri legge e commenta questo dato, affrontando anche un discorso più ampio: "Si tratta di un dato incoraggiante, non deve essere letto in maniera riduttiva: sono arrivate quasi 6.000 persone senza che sia stata promossa a sufficienza la passerella, chissà cosa potrebbe succedere con un'adeguata pubblicità". E ancora: "Chi transita deve poter programmare la sosta a Luni e bisogna dare l'idea delle potenzialità di questa struttura: la scommessa è quella di attuare un sistema turistico e fare rete con tutte le terre, in modo tale da promuovere l'intero territorio con una sinergia, quindi bisogna potenziare la conoscenza con tutti i mezzi, sia con i social che con un sito turistico ad hoc".
Le condizioni per crescere dal punto di vista del turismo ci sono, come le infrastrutture, i servizi, i programmi futuri per migliorare in maniera costante e la cosa fondamentale: bellezze uniche e patrimoni storici che continuano a stupire scavo dopo scavo, studio dopo studio. I 22 milioni di euro spesi in tutti questi anni per la costruzione del Portus Lunae risulteranno, in futuro, soldi spesi bene?