Nella notte tra sabato 23 e domenica 24 novembre una frana larga più di 5 metri e alta più di 10 si è rovesciata sulla SP n.72 nel tratto tra Tendola e Fosdinovo. La notte stessa la strada è stata transennata e chiusa al traffico e la mattina dopo la Provincia è intervenuta per togliere gli alberi che avevano invaso la strada e verificare così la possibilità della sua riapertura. La squadra di emergenza, consultando i dirigenti provinciali, ha appurato l’assenza di un rilevante rischio di ulteriore caduta e, anche grazie alla disponibilità a breve distanza di una ruspa della Provincia impegnata nella pulizia ordinaria delle fossette stradali, la strada nel primo pomeriggio della domenica era di nuovo aperta al traffico. Martedì 26 mattina, sfruttando la tregua atmosferica, si sono disposti dei blocchi di cemento per contenere la terra franata e anche per proteggere la strada da eventuali ulteriori smottamenti di assestamento. Il lavoro è stato poi concluso nella mattinata di giovedì 28 e adesso la strada è normalmente percorribile.
La Provincia, di concerto con il Comune, sta ora per avviare gli accertamenti relativi alla responsabilità dei privati proprietari del terreno su cui si è verificata la frana causata dal peso degli alberi posti sul terreno. Infatti è vigente l’Ordinanza provinciale n.73 del 2016 che dispone l’obbligo, per i proprietari dei fondi confinanti con le strade provinciali, del taglio degli alberi che si protraggono verso la sede stradale e che prevede che, in caso di inadempienza, siano applicate a carico degli stessi le sanzioni amministrative e le eventuali azioni penali in caso di danni arrecati a terzi. Di questo si è parlato a margine di un incontro avvenuto in Provincia mercoledì 27 nel corso del quale la Sindaca Bianchi e gli Assessori Arfanotti e Bonalume con alcuni residenti di Giucano hanno incontrato il Presidente della Provincia Lorenzetti e gli uffici tecnici provinciali per aggiornarsi su quanto si sta facendo per risolvere il problema, più complesso, della frana avvenuta in questi giorni a Giucano.
Per la frana di Giucano la Provincia sta disponendo gli atti per procedere con la perizia geognostica e la relativa relazione geologica così da poter meglio definire le possibilità più opportune di intervento. L’incontro è stato anche l’occasione per rammentare la necessità di un sopralluogo preventivo, sempre sulla SP 72 all’inizio del borgo di Tendola proveniendo da Fosdinovo, per verificare la situazione statica del muro di contenimento stradale e programmare gli eventuali accertamenti necessari.