Entro lunedì i lavori per l'ospedale Felettino dovranno riprendere, ed anche celermente per recuperare parte del tempo perduto, altrimenti si andrà alla rescissione contrattuale e si darà vita ad un nuovo appalto.
Il governatore della Regione Liguria Giovanni Toti oggi ha incontrato il personale medico dell’Ospedale Sant’Andrea e le delegazioni sindacali: “Bocciata l’ipotesi di una variante progettuale il mandato della Regione ai soggetti interessati è quello di chiedere che il cantiere riparta immantinente e con ritmi di lavoro tali da garantire un recupero parziale del tempo perduto. Se questo non accadrà il mandato della Regione è quello di risolvere il contratto senza indugio o tavolo negoziale di alcun tipo. Se entro la fine di questa settimana o i primi giorni della prossima il cantiere non pullulerà di tecnici, ingegneri e betoniere è mia intenzione risolvere il contratto. La Regione ha garantito al personale di questo istituto che l’ospedale del Felettino si farà in ogni caso. Se si dovesse risolvere il contratto si procederà con una gara di appalto che riaffidi il medesimo progetto ad un'altra azienda, implementando i fondi con quanto necessario in modo tale che quell’appalto possa essere competitivo”.
“Questo ci imporrà una revisione della programmazione - ha proseguito - anche in termini di investimenti per poter dare a questa città un livello di cura qualitativamente elevato. Nei prossimi 30 giorni, in accordo con Alisa, verrà stilato un piano di investimenti (macchinari, assunzione personale medico ed infermieristico, riqualificazione immobili)”.
Questo riguarderà anche l’ospedale di Sarzana e quello di Levanto. Ma il Governatore si è soffermato anche sulle polemiche sul nuovo ospedale che si sono scatenate in città, soprattutto in consiglio comunale: “Le trovo stucchevoli e di tale malafede che utilizzare e sprecare soldi pubblici per dibattere in assemblee elettive come chiede di fare l’opposizione al sindaco Pierluigi Peracchini da alcuni mesi è una cosa che mal si concilia con il senso delle istituzioni e con quello di decoro e buongusto. Questo ospedale è stato appaltato nelle ultime 4 settimane dalla precedente amministrazione secondo una procedura d’appalto diventata illegale pochi mesi dopo”.
Insomma o l’azienda torna a lavorare col progetto originario, oppure sarà rescissione del contratto.