La perizia richiesta all’Istituto Marchio di Qualità (IMQ) da parte dell'ADM ha permesso di accertare la non conformità della merce ai requisiti essenziali di sicurezza previsti dalla Direttiva 2014/35/EU.
Il Ministero dello Sviluppo Economico, tempestivamente informato, ha disposto la conformazione o, in alternativa, la distruzione o rispedizione.
La merce è stata rispedita all’estero (ai sensi dell’art. 29 del Reg. (CE) 765/2008) e all’importatore è stata contestata la sanzione di cui all’art. 14 del D. Lgs. 86/2016