Individuare strategie volte a migliorare la risposta del territorio spezzino ai cambiamenti climatici, questo è l’obiettivo che si pone il Comune della Spezia, partner nel progetto comunitario ADAPT “Assistere l’aDAttamento ai cambiamenti climatici dei sistemi urbani dello sPazio Transfrontaliero” cofinanziato dal Programma Italia-Francia Marittimo 14-20, nell’ambito del quale sta realizzando una serie di azioni volte al rafforzamento delle conoscenze e delle competenze degli attori istituzionali e della società civile, alla definizione di strategie e piani di adattamento e alla realizzazione di un’azione pilota per la riduzione dei rischi e dei danni con specifico riferimento alle alluvioni urbane.
Ultimo, in ordine cronologico, di una serie di studi e approfondimenti svolti in collaborazione con CNR-IRPI di Perugia, in questi giorni il Comune sta predisponendo il “Piano di adattamento al rischio alluvioni” proprio per l’individuazione e l’attuazione di interventi atti a prevenire i rischi derivanti dai cambiamenti climatici. Il Piano per l’adattamento infatti individua e descrive, in relazione a ciascuna delle criticità emerse dagli approfondimenti scientifici svolti nel progetto con la redazione del Profilo Climatico Locale e dall’analisi di vulnerabilità, le principali linee di azione con cui il Comune intende “adattarsi” ai cambiamenti indotti dal mutarsi del clima fronteggiandone le criticità.
Per massimizzare il coinvolgimento di rappresentanti della società civile e di portatori di interesse (stakeholder) locali nella predisposizione del Piano, in questi giorni il Piano è oggetto di una consultazione on-line, rivolta specificatamente ai membri del “PUA Partenariato Urbano per l’adattamento”, ovvero il Tavolo di lavoro consultivo a cui sono stati invitati a partecipare gli Ordini ed i Collegi professionali, gli Organismi di Protezione Civile, gli Enti del territorio (Regione, Prefettura, Comuni, Autorità di Sistema Portuale, CCIAA), le società erogatrici di servizi pubblici locali, alcuni Istituti di Istruzione superiore, Enti di Ricerca, Associazioni di volontariato e ambientaliste. La consultazione è tesa a raccogliere opinioni, quesiti, suggerimenti e pareri volti alla migliore composizione del Piano stesso.
Tra le molteplici attività progettuali finalizzate ad aumentare il livello di sensibilizzazione, di conoscenza e di partecipazione in tema di adattamento e gestione degli effetti dei cambiamenti climatici in ambito urbano, nelle giornate del 21 e 23 Maggio saranno a disposizione Webinar aperti a tutti gli interessati, ma particolarmente rivolti a tecnici, funzionari e amministratori della PA locale e a stakeholder urbani.
I webinar, a cura di Anci Toscana in collaborazione con il Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici CMCC, illustrano gli step per la preparazione di un Piano locale di adattamento, una serie di esempi di interventi green e grey realizzabili nelle città per renderle più resilienti agli eventi meteorologici estremi e, in conclusione, una panoramica su strumenti e iniziative a sostegno dell'adattamento, dal livello locale a quello internazionale.
Per seguire i webinar, ovviamente in modalità on-line e gratuita, è sufficiente registrarsi a ciascun evento sulla pagina web http://www.comune.laspezia.it/Comune/Pol-com-e-coop.-int./Progetti-Pol_com/ADAPT.html