Prosegue il progetto Itaca. Dopo le tappe alla Spezia e a Levanto il progetto di promozione turistica accessibile sbarca a Lerici. Un convegno è infatti in programma per mercoledì 17 aprile alle ore 15 all’hotel Florida di Lerici. Saranno presenti istituzioni e professionisti del settore del turismo. Lo scopo di questo progetto, dall’alto valore sociale, è quello di riuscire a dar vita a un turismo accessibile e senza barriere per i portatori di disabilità. ITACA (Itinerari Turistici Accessibili e Aperti) è un’iniziativa di cooperazione europea di cui è partner anche Confcommercio Imprese per l’Italia La Spezia. Il progetto si rivolge alle province costiere di Liguria, Toscana, Sardegna, Corsica e Alpi Costa Azzurra.
Nell’anno appena trascorso è stata intanto creata una webmapp all’interno della quale sono state inserite le strutture accessibili e che abbiano aderito al progetto. Chiunque potrà comunicare all’associazione la volontà di inserire la propria struttura in questo portale, qualora rispetti i requisiti che permettano anche ai diversamente abili di poterne usufruire.
L’obiettivo principale di Itaca è quello di creare un marchio turistico transfrontaliero di ospitalità accessibile. Il marchio sarà rilasciato a strutture idonee (alberghi, ristoranti, stabilimenti balneari, luoghi turistici) secondo criteri da definire a partire da un protocollo congiunto tra enti, operatori e associazioni delle cinque regioni. Oltre al portale web con una mappa online delle strutture e degli itinerari, già creato, è prevista la realizzazione di quattro nuovi itinerari turistici tra Italia e Francia. Il progetto prevede anche una campagna di comunicazione istituzionale mirata alla diffusione e alla condivisione di informazioni sull’accessibilità di territori e servizi, in particolare per le persone diversamente abili.
Il progetto Itaca si è anche aggiudicato un importante finanziamento del programma del fondo europeo per lo sviluppo regionale 'Interreg Italia Francia Marittimo' per un ammontare totale di 1.378.700 euro. Fondi che rappresentano uno strumento utile per spingere le attività ad adeguarsi rispetto alle esigenze anche delle persone diversamente abili. Una scelta che va quindi incontro alle necessità delle persone con disabilità e che si caratterizza ovviamente per il lato umano che sta alla base di tale decisione, ma che apre anche a una nuova nicchia di mercato.
Volontà dell’associazione spezzina di Via Fontevivo è quindi quella di promuovere questo progetto coinvolgendo enti e istituzioni, illustrando agli operatori turistici, agli albergatori, ai titolari di stabilimenti balneari o di pubblici esercizi tutte le agevolazioni per poter fare una scelta di questo tipo e discutere sulle varie difficoltà che nascono da impedimenti burocratici e amministravi.