A seguire parola a Ligi, maglia numero 20 e grande determinazione che traspare già dalle prime parole da aquilotto: "Non mi aspettavo di vivere una prima parte di stagione ai margini dopo esser stato titolare per tutta la scorsa stagione, mi è dispiaciuto, perchè a Carpi sono sempre stato bene, ma il Club aveva altri piani ed ora sono pronto a scrivere una nuova pagina della mia carriera.
Sono molto contento di aver avuto questa importante occasione, ringrazio il DG ed il mister per aver puntato su di me e sono felice di esser arrivato in prestito con il diritto di riscatto, perchè è una formula che ti spinge a dare il massimo per guadagnare la riconferma.
Quella spezzina è una piazza importante, tutti vorrebbero indossare questa maglia perchè qui non manca niente per ottenere grandi risultati ed in panchina c'è un tecnico esperto come Marino, con il quale già in passato ho avuto la fortuna di lavorare; sono pronto a giocare sia con la difesa a 4 che con la difesa a 3, magari non sono ancora al 100%, ma mi sono sempre allenato molto bene ed ho dato la mia disponibilità al mister per essere in campo già contro la Cremonese. Terzi? Avere un difensore così al fianco è sicuramente un vantaggio, è tra i più forti della categoria, un esempio sotto tanti punti di vista. Il "Picco"? Ambiente caldissimo, non vedo l'ora di scendere in campo".
Tocca poi nuovamente al DG Angelozzi prendere la parola per fare il punto sul mercato delle Aquile: "Avevamo detto che la squadra non sarebbe stata stravolta ed abbiamo rispettato quando ci eravamo prefissati, prendendo un attaccante come Da Cruz ed un difensore come Ligi per sopperire alla partenza di Giani, il quale ringrazio per la professionalità dimostrata. Brero? Lo avevamo dato in prestito al Monza, una società che a stagione in corso ha cambiato tantissimo ed essendo ai margini del progetto, abbiamo deciso di riportarlo a casa, consci che avendo già "vestito" tre maglie in stagione, non potesse muoversi oltre; si aggregherà alla Primavera e quando ci sarà bisogno sarà chiamato da mister Marino.
Le uscite? Bastoni e Gudjohnsen hanno chiesto educatamente di andar a trovare maggiore spazio e sono stati accontentati. Acampora? C'era in ballo qualche situazione che non si è concretizzata ed abbiamo preferito tenerlo, avendo fiducia in lui; è un ragazzo interessante, con calma si ragionerà sul rinnovo e se ci saranno le condizioni giuste si farà. Mastinu? Avevamo dato la disponibilità, ma non si sono palesate le condizioni ed è rimasto a disposizione del mister.
Credo molto in questa squadra, abbiamo dato continuità al progetto e la fiducia in questo gruppo è massima; non era facile migliorare una rosa già importante e ringrazio la Proprietà per avermi consentito di rispedire al mittente offerte importanti arrivate per diversi nostri ragazzi. Ripeto, sono orgoglioso di questo gruppo e sono felice di aver mantenuto la parola data su quello che sarebbe stato il mercato invernale".