Si è svolto questa mattina presso la Sala Riunioni 'Marco Simonetti' dell’Intels Training Center 'B. Ferdeghini', alla presenza dell’AD Lugi Micheli e del Sindaco Pierluigi Peracchini, l’incontro con i rappresentanti delle diverse associazioni destinatarie delle quote relative ai ratei abbonamenti per cui non è stata fatta domanda di rimborso, e che, come voluto dalla Società bianca, sovvenzioneranno attività benefiche sul territorio spezzino, trasversali per target e ambito di intervento.
La risposta del popolo aquilotto è stata come sempre maiuscola: più di metà dei ratei non sono stati richiesti, mettendo a disposizione dell’iniziativa una cifra attorno ai € 40.000.
Gran parte della somma è stata destinata all’acquisto di 20 defibrillatori, che saranno donati ad altrettanti istituti scolastici che ne erano sprovvisti; si tratta di macchinari di altissimo livello (Lifeline standard AED DDU – E 110 con DBP 2800 batteria alta capacità completi di kit - elettrodi da bambino e accessori per il trasporto) che contribuiranno a rendere più sicuri i luoghi atti alla crescita dei nostri ragazzi.
Durante l’incontro sono state consegnate buste contenenti donazioni alle associazioni presenti con i loro rappresentanti; tra loro i Frati Francescani di Gaggiola, ormai sempre più punto di riferimento cittadino per chi, in difficoltà economica, necessità di un supporto per andare avanti, di un pasto caldo oltre che di una parola di conforto. La donazione al Comitato spezzino della Croce Rossa permetterà l’organizzazione di un “pranzo benefico” insieme ai calciatori dello Spezia Calcio. Una parte dei contributi aiuterà l’ANFASS ad affrontare al meglio il campionato di ‘Quarta Categoria’ con una fornitura completa di materiale tecnico di rappresentanza, così come le donazioni corrisposte ad ANGSA La Spezia (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici), ‘Sara nel cuore’, Ass. Vittoria La Spezia (per i diritti delle donne contro la violenza), Fondazione HA.REA Onlus (a favore di persone e familiari di cerebrolesi e disabili in situazione di handicap grave) ed al reparto di Pediatria e Neonatologia dell’Ospedale Sant’Andrea della Spezia, ne favoriranno l’attività sul territorio, con la speranza che questi, non siano che i primi passi per una sensibilizzazione sempre maggiore a favore di chi si impegna e lotta per il bene del prossimo.