Da ora in poi i proprietari di cani dovranno portare con sé, oltre ai sacchetti per la rimozione delle deiezioni, anche una bottiglietta d'acqua per mitigare i disagi derivanti dall'urina.
E' quanto stabilisce l'ordinanza n° 22 del 2018, firmata dal Sindaco Leonardo Paoletti, che dispone l'obbligo di rimozione delle deiezioni canine e la mitigazione, attraverso il versamento di acqua sui liquidi derivanti, della minzione degli stessi animali.
"Lerici si conferma un Comune attento alle esigenze dei nostri amici a quattro zampe e le recenti iniziative, come la nuova area di sgambamento e l'esposizione dedicata al ricordo della gatta Nostromo, lo dimostrano – commenta Claudia Gianstefani, consigliere all'Ambente - Tale scelta deve però garantire un livello di decoro cittadino adeguato ed è per questo che il Sindaco ha firmato la specifica ordinanza. Lo spirito è quello di rendere ancora più armoniosa la convivenza tra cani e cittadini. Ancora troppo spesso i padroni risultano poco attenti al decoro del paese, atteggiamento che lede sia l'immagine dello stesso che i diritti degli animali a essere parte integrante della comunità. Credo che portare con sé una bottiglietta per mitigare i disagi dati dall'urina nei vicoli, muretti e in aree pubbliche, sia un gesto di rispetto doveroso nei confronti della città e dei cittadini. Questa azione, che rappresenta un gesto di partecipazione attiva verso la comunità, è complementare al piano straordinario di lavaggi predisposto dal settore Ambiente del Comune di Lerici".
Il Comando di Municipale sarà adibito ai controlli: i padroni dovranno avere con sé un'adeguata strumentazione per la raccolta delle deiezioni e il contenitore con l'acqua per la mitigazione dei disagi dati dalla minzione dei cani. Le sanzioni varieranno dai 25 ai 500 euro.