L’aspetto più importante è che non ci sono stati infortuni in questo periodo di preparazione; mi soddisfa a pieno la grande disponibilità da parte dei miei ragazzi. La squadra sta bene, abbiamo recuperato praticamente tutti a parte Masi che ha un fastidio alla caviglia; per me è bello avere l’imbarazzo della scelta tra ragazzi che non si tirano indietro, che hanno cultura del lavoro. In questo gruppo è ormai chiaro che nessuno può sedersi perché appena lo fai perdi il posto e questo inevitabilmente non può che alzare il livello del lavoro e della squadra. In campo il gruppo ha ripreso dei concetti su cui abbiamo lavorato nella prima parte della stagione e questo di certo è molto positivo; qualcuno non è stato schierato oggi per non rischiare nulla, anche in ottica mercato.
Palladino? Arriverà un giocatore motivato, disponibile e predisposto a lavorare; nella mia testa lo vedo trequartista o seconda punta; volevamo alzare il livello tecnico della squadra e lui ha tutte le caratteristiche per farlo, ma sarà sempre il gruppo a far esaltare il singolo. Non faremo niente di più di quello che ci serve, con l’obiettivo di migliorare al massimo il livello di questa squadra e raggiungere il prima possibile il traguardo della salvezza e poi vedremo”.