Questione sorta con la sempre maggiore, e comunque costante, presenza di venditori abusivi nella giornata del venerdì, quando tra i banchi e gli spazi liberi si trovano sempre più persone non in regola con i permessi per vendere, con merce contraffatta e quindi in stato tanto di concorrenza sleale quanto di evasione al Fisco.
Un problema, visto che la merce contraffatta è risaputo che alimenti i mercati neri e sia anche un vero e proprio rischio per potenziali clienti, che potrebbero portarsi a casa articoli non autorizzati ad essere venduti ed anche potenzialmente nocivi –per i materiali utilizzati che non vengono ovviamente testati- per la stessa salute umana.
Andrea Lagomarsini, responsabile provinciale degli operatori aderenti a FIVA Confcommercio, ringrazia il Prefetto e le Forze dell'Ordine per l'operazione di controllo effettuata già nella scorsa settimana.
"Vogliamo ringraziare le autorità competenti, in primis l'Ill.mo Sig. Prefetto della Spezia Giuseppe Forlani e la Questura della Spezia per questa operazione di controllo al mercato.
L'abbiamo richiesta perché la situazione stava iniziando ad essere difficile da sostenere, in quanto sempre più venditori abusivi si fermavano nella zona del mercato, senza permessi, vendendo merci senza autorizzazioni e quindi eludendo anche i controlli fiscali. Illegalità e concorrenza sleale, quindi. Una richiesta di presidio del territorio legittima, che in un momento di grave crisi, in cui lavoro scarseggia e le tasse da pagare aumentano diventa anche una necessità, una tutela nei confronti di chi opera alla luce del sole e secondo legge. Ci auguriamo che l'azione delle forze del'ordine sia servita, ma che non resti isolata e possa continuare anche in futuro, in modo tale da far sì che operatori e clienti possano girare e fare acquisti in totale sicurezza".