La nuova sede, ospitata nei locali del Seminario Vescovile accessibili da via Castruccio Castracani - messi a disposizione dalla Diocesi e ristrutturati dalla cooperativa La Piccola Matita che gestisce l'Emporio con volontari e personale proprio - si affianca alla sede della Spezia inaugurata nell'ottobre 2013 in via Gramsci, consentendo così di agevolare l'accesso al servizio per la popolazione della Val di Magra e Val di Vara e aumentare il numero delle card a favore degli utenti di tutto il territorio provinciale.
L'Emporio nasce come risposta concreta all'insorgere di nuove condizioni di povertà che coinvolgono sempre più famiglie sul territorio che si trovano a vivere una temporanea situazione di impoverimento e non di povertà estrema. In questi anni l'Emporio ha rappresentato un valido e innovativo strumento di aiuto contro l'emergenza alimentare: dalla sua apertura ad oggi ha infatti consentito a circa 8.000 persone dell'intera provincia di soddisfare in maniera dignitosa i propri bisogni.
Le persone possono fare la spesa gratuitamente all'Emporio attraverso l'utilizzo di una card a punti precaricata in base al numero di componenti del nucleo familiare e alle relative entrate economiche per un massimo di 12 mesi, in quanto obiettivo principale del servizio è offrire una possibilità concreta per superare una situazione di crisi momentanea ed evitare la cronicizzazione del disagio. Per richiedere l'accesso al servizio è necessario rivolgersi ai servizi sociali comunali, ai centri di ascolto Caritas diocesani e parrocchiali o alle associazioni del Terzo Settore accreditate al progetto. Le richieste vengono sottoposte ad una specifica commissione di valutazione.
Il periodico approvvigionamento dei prodotti presenti sugli scaffali dell'Emporio è garantito dai contributi della Fondazione Carispezia - che continua inoltre a sostenere le mense e le parrocchie del territorio provinciale - e dei Distretti socio-sanitari provinciali, oltre che dalle donazioni di privati e aziende e dalle giornate di raccolte alimentare organizzate nei supermercati della provincia, durante le quali si è sempre manifestata la grande generosità dei cittadini.
All'interno del supermercato solidale saranno garantiti generi di prima necessità, quali pasta, riso, farina, zucchero, sale, latte a lunga conservazione, carne in scatola, olio extravergine di oliva, tonno, legumi, pelati, biscotti, olio di semi di mais, patate e mele confezionate, grana padano confezionato, marmellata, omogeneizzati, pannolini per bambini.
Nella nuova sede di Sarzana, oltre ai volontari di Caritas e al personale della Piccola Matita Onlus, lavoreranno due persone in borse lavoro messa a disposizione dai servizi sociali comunali. I lavori di ristrutturazione e adeguamento dei locali per essere adibiti ad Emporio sono stati realizzati anche con il coinvolgimento dei migranti destinatari del progetto "Emergenza Sbarchi".
L'Emporio della Solidarietà ha una pagina facebook e un sito internet (cliccate qui) dove è possibile trovare informazioni utili sul progetto e sulle modalità per contribuire a sostenere l'Emporio.