Economia, denaro, legalità, fiscalità, sostenibilità, imprenditorialità e previdenza sono argomenti spesso lontani dai più giovani, ma oggi essenziali per affrontare nuovi contesti e imparare nuovi linguaggi dove parole come tasso, mutuo e spread sono di uso comune.
In questa ottica si inserisce il progetto "economiAscuola: a lezione di Cittadinanza Economica", promosso da Fondazione Carispezia e Carispezia Crédit Agricole in collaborazione con Fondazione per l'Educazione Finanziaria e al Risparmio (Feduf), presentato nell'incontro che si è tenuto oggi, martedì 18 ottobre, presso il Centro Congressi Carispezia Villa Marigola, a cui hanno preso parte oltre 150 studenti e docenti di tutte le scuole superiori del territorio.
Fondazione Carispezia - nell'ambito delle proprie iniziative di formazione civica rivolte agli studenti - e Carispezia Crédit Agricole hanno avviato una collaborazione con Fondazione per l'Educazione Finanziaria e al Risparmio - ente costituito su iniziativa dell'Associazione Bancaria Italiana al fine di promuovere e divulgare l'educazione finanziaria nelle scuole di tutta Italia - per rispondere all'esigenza manifestata dagli stessi istituti scolastici di approfondire le tematiche finanziarie ed economiche, avvicinando gli studenti alla realtà sociale, professionale ed economica che li circonda.
"EconomiAscuola: a lezione di Cittadinanza Economica" prevede lo svolgimento di lezioni in aula - con il supporto di un tutor di Banca Carispezia - riguardanti i temi dell'economia, della finanza etica, della globalizzazione e legalità, sottolineando come tali argomenti abbiano un impatto importante nelle scelte quotidiane relative al lavoro, al risparmio, agli investimenti e, più in generale, alla gestione del denaro.
L'importanza di avvicinarsi già a scuola a questi temi è dimostrata da alcuni dati che ben dipingono lo stato di difficoltà che attraversa la diffusione dell'educazione finanziaria in questo periodo. Se durante gli anni dove la crisi si è dimostrata più profonda, l'attenzione dei cittadini verso l'economia e la finanza si è acuita, oggi il progressivo allentarsi della morsa fa sì che il tema non sia più considerato prioritario dalla maggior parte delle persone, tanto che "L'Indagine sul Risparmio e sulle scelte finanziarie degli italiani" del 2016 presenta un aumento della quota di intervistati che dichiarano di nutrire scarso interesse per l'informazione in materia e tra coloro che guardano meno all'informazione finanziaria ci sono i giovani tra 18 e 24 anni. Ben il 91,3 per cento degli intervistati di questa fascia di età dichiara di non dedicare tempo o di dedicare al massimo un'ora alla settimana all'informazione finanziaria; nessuno vi dedica più di due ore (Fonte: Feduf 2016).
Hanno aperto l'incontro con le scuole gli interventi di Carlo Piana, direttore generale di Carispezia, Matteo Melley, presidente di Fondazione Carispezia, e Giovanna Boggio Robutti, direttore generale di Fondazione per l'Educazione Finanziaria e al Risparmio, che ha inoltre presentato il progetto e le attività didattiche insieme a Paolo Gavini, responsabile retail e private Carispezia.