Dopo il saluto dei padroni di casa, il Preside dell’Istituto Giuseppe Bosco e il suo vice Roberto Centi, parola alla responsabile del Dipartimento di Psicologia dello Spezia Calcio, la Dott.ssa Pachova, che ha illustrato il triennale Progetto Social Exchange, iniziativa di tutor e scambio culturale tra i giovani calciatori aquilotti e gli studenti del Liceo spezzino che, da ormai due anni, può vantarsi di un innovativo e apprezzato indirizzo sportivo.
Parola quindi a Paolo Ghisoni, responsabile del progetto ‘La Giovane Italia’ che, oltre ad illustrare attività e scopi perseguiti in sinergia con FB Player, ha poi fatto da guida tra aneddoti, domande e pensieri vari, dentro e fuori dal rettangolo verde.
Si è parlato di giovani calciatori italiani, della valorizzazione e del coraggio di scommettere su di loro in un calcio, quello italiano, sempre più esterofilo.
Il percorso di crescita di Gennaro Acampora, sin dal settore giovanile del Napoli, le sue esperienze, la crescita, l'esordio in Prima Squadra nel trionfo di Coppa Italia Lega Pro 11/12, passando anche da Milano, sponda Inter, fino alla B e alla realizzazione di un sogno: giocare sul terreno dello stadio 'Picco'. I racconti di mister Gallo, quella giovinezza passata ad allenarsi con l'Inter dei record di Trapattoni, quella ‘volta buona per l’esordio’ riproposta ad ogni vigilia dall’ex CT azzurro, e poi mai arrivata, fino alla non-esperienza di Brescia. Luca Vignali, il ragazzo di Spezia, più coccolato è protetto di un fuori sede, con dentro il sogno della massima serie con la maglia bianca, perché sognare non costa nulla. Ultimo, ma solo nell’ordine degli interventi, Giulio Maggiore, che quella scuola la frequenta ancora. L’enfant prodige aquilotto, una Viareggio Cup da protagonista, ma anche un prematuro ritorno dal Milan, tutte le scelte, anche sofferte, anche difficili e non sempre condivise dall'ambiente circostante, che non hanno lasciato rimpianti. A chiudere l’incontro le domande degli studenti, gli autografi e gli immancabili selfie.