Nel corso dell'incontro sono state date risposte ad alcune criticità sollevate, prevedendo fermate in tutte le Cinque Terre per due treni regionali: uno in partenza dalla Spezia e l'altro da Levanto, per gli studenti nella fascia oraria tra le 13.00 e le 13.30. Entro i prossimi 15 giorni i sindaci delle Cinque Terre faranno avere ulteriori richieste di modifica anche per altre fasce orarie, dove particolarmente sentite sono le necessità di collegamento diretto.
"Inoltre – spiega Berrino – abbiamo raccolto la proposta proveniente dal tavolo sui trasporti nelle Cinque Terre, per uno studio di metropolitana leggera a più lungo raggio che dalle Cinque Terre arrivi fino a Sestri Levante. Chiaramente sono necessari approfondimenti dal punto di vista tecnico-commerciale che richiedono un più ampio orizzonte temporale". I vertici del Parco delle Cinque Terre si sono fatti carico di presentare, entro lunedì, una proposta di accordo commerciale sulla card Cinque Terre-Treno che consente di usufruire dei servizi ferroviari nelle Cinque Terre e dei servizi offerti dal Parco.
"L'obiettivo che ci siamo posti – spiega Berrino – è quello di poter finanziare la metropolitana leggera che oggi costa ai turisti 4 euro a corsa o 10 euro per tutta la giornata. E' evidente – ha aggiunto l'assessore ai trasporti - che, con un dialogo civile, si riescono a trovare soluzioni positive per tutti, a cui la Regione si è detta favorevole, avendo ben presente la necessità di dare una risposta alle esigenze di mobilità complessive di tutta la regione. Non dimentichiamo che siamo arrivati all'orario cadenzato e a questa nuova proposta di differenziazione dei flussi pendolari e turistici per le Cinque Terre, dopo un'estate tragica, con un servizio di bassa qualità e grosse lamentele da parte del territorio".