Ringrazio molto mister Bjelica, sia per aver creduto in me che per avermi dato una nuova opportunità di giocare con questo fantastico gruppo e farò del mio meglio ogni volta che verrò chiamato in causa per ripagare la sua grande fiducia. Abbiamo obiettivi importanti, ma con mister Bjelica alla guida è tutto più semplice; per me è un vero privilegio poter essere allenato da lui e le sue belle parole nei miei confronti mi riempiono di orgoglio.
Nella passata stagione arrivi a ritiro finito, mentre quest'anno ho avuto la fortuna di poter lavorare con il gruppo anche qui in mezzo alle Alpi ed ho potuto constatare come la filosofia del mister in questo periodo sia la stessa che durante la stagione contraddistingue le sedute di allenamento, ovvero grande intensità ed esercitazioni con il pallone tra i piedi. Credo che di meglio non si possa chiedere, perchè lavorare a stretto contatto con lo strumento del nostro mestiere è il massimo e tutti noi siamo veramente entusiasti di poter faticare in questa maniera.
La forza di questa squadra è sicuramente il gruppo ed in questo ritiro ci stiamo unendo ancor di più, conoscendoci sempre meglio ed anche per i nuovi è facile inserirsi quando c'è una così bella atmosfera. A differenza della scorsa stagione, quest'anno è stata confermata gran parte della rosa e personalmente non ho timore nel dire ciò che voglio, ovvero la Serie A con lo Spezia, perchè è un pensiero bellissimo che non deve mettere paura, ma che al contrario deve spronarci a fare del nostro meglio per poter realizzare un fantastico sogno. Mi piacerebbe davvero rimanere nella storia dello Spezia Calcio e farò di tutto per aiutare questa squadra a gioire insieme ai propri tifosi.
Io sono un sognatore, uno dei miei più grandi sogni era poter venire in Italia per giocare in Serie A, e con il duro lavoro sono riuscito a realizzarlo, pertanto non dobbiamo aver paura di sognare, bensì dobbiamo trovare nella bellezza dei nostri sogni la forza per raggiungerli con l'impegno e la determinazione". (27 luglio)