"Contro il Cittadella è arrivata una vittoria importante, che ci regala quella continuità di cui avevamo bisogno, anche a livello di risultato. Dopo le prime 4 gare del girone di ritorno, abbiamo ritrovato la squadra che volevamo e la vittoria sul Modena e il pari contro il Carpi hanno palesato una buona forma ed un livello di prestazioni alto, tranne forse contro la Ternana. Noi siamo sempre rimasti tranquilli perché crediamo nel nostro lavoro e in quello che stiamo facendo. Vincere è sempre importante, aiuta a guardare al futuro con maggior ottimismo e noi vogliamo continuare a farlo.
Al Tombolato abbiamo cambiato qualcosa, sia a livello tattico che di uomini e la risposta è stata molto buona; sapevamo che sarebbe stata una battaglia contro il Cittadella e abbiamo puntato su una squadra più giovane. I ragazzi impiegati hanno fatto benissimo, portando a casa tre punti importantissimi e dando la possibilità a qualcuno di riposare in vista dei tre impegni in una settimana. Io ho piena fiducia in tutti i miei ragazzi, so che chi viene mandato in campo darà sempre tutto. Catellani? Io ho detto da subito che, a mio parere, Andrea è il giocatore più determinante di tutta la categoria, e non solo per i 18 gol fatti. E' cresciuto tanto come persona e come giocatore, un esempio sia in campo che fuori, può essere un capitano. Può fare la prima punta, ma anche la seconda. Noi siamo felici per lui, è fondamentale per noi e speriamo continui così. Come Trapani e Cittadella, anche contro il Brescia affrontiamo una squadra che sa attaccare e sa contrattacare sfruttando le ripartenze come hanno dimostrato contro il Vicenza. Con il nuovo tecnico si stanno esprimendo bene nel 4-4-2, sfruttando al meglio il mix di giovani ed esperienza che hanno a disposizione; ci sono giocatori di gran valore per la categoria come Caracciolo, Di Cesare, ma anche giovani molto interessanti. Nonostante le difficoltà societarie, stanno dimostrando carattere.
Sarà certamente un impegno difficilissimo, ma noi stiamo bene e abbiamo voglia di fare tutto il possibile per portare a casa una vittoria. Serviranno 90 minuti e più di massima concentrazione, intensità, ma anche fame davanti alla porta. Nelle ultime partite abbiamo creato tanto e segnato tanto e vogliamo proseguire su questa strada.
Mancano ancora due giorni, ma credo che, a livello tattico, proseguiremo sulla stessa linea delle ultime gare; come dimostrato, la forza di questo gruppo sta nel fatto che chiunque scende in campo, si dimostra all'altezza. Con il 4-3-3 diamo più possibilità agli esterni di attacco, sgravandoli da troppi compiti difensivi. E' il sacrificio che fa la differenza, e l'esempio di Catellani è lampante, il gol arriva ugualmente anche aiutando sempre i compagni. Rientra Luna, a breve torneranno in gruppo De las Cuevas, Giannetti e Bakic.
Punteremo a vincere, come sempre, facendo un passo alla volta, senza tabelle o programmi. Noi giochiamo sempre per il massimo, vogliamo fare la storia di questa Società, non vogliamo fermarci. La massima serie non è un obiettivo, ma un sogno, e i sogni spesso si realizzano; non so quando, ma ci si arriva.
L'unione con i nostri tifosi è massima, lavoriamo al meglio per poter regalare a loro una grande gioia. Ci sostengono sempre, lo hanno fatto anche a Cittadella e lo faranno contro il Brescia dove spero in un Picco pieno e bollente.
Piccole realtà pronte al salto dopo il Carpi? Essere città piccole non preclude nulla, altrimenti giocherebbero solo le grandi. Il Carpi ha raggiunto meritatamente la promozione, ma dietro, il Frosinone e lo stesso Spezia, stanno dimostrando di giocare un gran calcio. Va su chi lo merita, il campo è l'unico giudice".