Il progetto prevede la realizzazione di un vero e proprio campus universitario che sarà localizzato presso l'ex Ospedale Bruno Falcomatà della Marina Militare, specializzato nei settori dell'economia e delle tecnologie marine che ospiterà i laboratori di ricerca dell'Università di Genova e del Distretto delle tecnologie del mare e della Marina Militare, spazi per la didattica, residenze universitarie e impianti sportivi. Il Polo Marittimo metterà a sistema tutte le esperienze e i soggetti del territorio spezzino che nel corso degli ultimi anni hanno realizzato e consolidato, anche con il sostegno della Regione, attività in materia di formazione e ricerca nel settore delle tecnologie marine, creando le condizioni per diventare un punto di riferimento nazionale ed europeo con una forte attrattività per studenti, ricercatori e imprese di altre regioni e da altri paesi.
"E' la conclusione di un percorso importante – ha sottolineato Guccinelli - che Regione Liguria ha avviato da tempo, decidendo di concentrare le risorse su aree tematiche e chiedendo ai territori di sviluppare e far crescere le proprie specializzazioni per favorire le collaborazioni tra mondo della ricerca e delle imprese. Un' operazione che rappresenta anche il successo di un territorio che ha deciso di mettere a fattor comune le esperienze e di scommettere sulle collaborazioni e sulle sinergie come modello di sviluppo. In questo senso abbiamo avuto un interlocutore molto sensibile e attento nella Marina Militare che, non solo ha collaborato nel definire i contenuti e gli obiettivi del Polo ma ha anche messo a disposizione l'ex Ospedale Bruno Falcomatà come sede, con un importante progetto di valorizzazione di cui beneficerà la città e tutto il territorio regionale".
Il cofinanziamento regionale, che vede anche l'impiego di ulteriori 2 milioni di euro per la realizzazione dei laboratori del distretto ligure delle tecnologie del mare rappresenta quindi una parte dell'investimento complessivo cui contribuiranno anche il Comune della Spezia, il Distretto, e la Marina Militare con la messa a disposizione degli spazi in cui troverà sede il Polo Marittimo.