Al "Rigamonti" ha realizzato la seconda rete in maglia bianca dopo quella segnata nel match con il Perugia, ed anche questa volta il sigillo di Mario Situm è valso i tre punti per gli uomini di mister Nenad Bjelica:
"Sono contento per aver segnato il secondo gol con questa maglia e sono felice anche perchè è stata una rete importante che ci ha consentito di vincere; i tre punti erano quello che volevamo, ma sarei stato contento anche se avesse segnato un mio compagno, dato che l'importante era ottenere il successo. Purtroppo in questa prima parte di stagione ho avuto qualche problema fisico, ma anche gli infortuni fanno parte del calcio e quando capitano bisogna stringere i denti, non abbattersi e lavorare al meglio per tornare in campo quanto prima, facendosi trovare pronti ogni volta che il mister lo ritiene più opportuno. Noi diamo sempre tutto in campo ed in certe partite si capisce già dal riscaldamento che il clima è quello giusto per fare bene, ma in generale entriamo sempre sul rettangolo verde per vincere. La serie B è un campionato molto difficile, mai scontato e dove in ogni partita bisogna rimanere concentrati ed impegnarsi fino al triplice fischio, altrimenti si rischia di lasciare punti per strada; credo che la nostra sia una squadra veramente forte, una squadra vera, con giocatori validi in ogni reparto che lavorano per un unico obiettivo ed il nostro sogno è di certo rimanere in alto fino alla fine ed anche l'avere tanti giovani in rosa credo sia un pregio, perchè abbiamo ampi margini di miglioramento, anche grazie allo splendido lavoro di mister Bjelica e del suo staff. Personalmente sono molto felice di essere qui, sono in prestito dalla Dinamo Zagabria, ma vorrei davvero restare anche in futuro perchè mi piace veramente tutto, dal pubblico alla città, per non parlare poi del calcio, ed io spero veramente di poter rimanere, giocando nella massima serie con questa maglia, perchè La Spezia per me è davvero una piazza importante che merita palcoscenici ancora maggiori rispetto alla Serie B. Fino a questo momento ho segnato due reti di testa, ma credo di essere più forte con i piedi, ma non mi lamento e se in futuro arriveranno tante altre reti in questo modo, sarò felicissimo, perchè l'importante per un attaccante è vedere la palla gonfiare la rete avversaria. Con Catellani mi trovo molto bene, ci parliamo molto durante la partita, ci diamo una mano e dove non arrivo io ci pensa Andrea e viceversa, ma è un pò lo spirito di tutta la squdra, quello di collaborare ed aiutarci l'uno con l'altro, perchè sappiamo che è l'unico modo per ottenere risultati importanti. La nazionale? Mi piacerebbe indossare la maglia del mio paese, sicuramente è un mio obiettivo a lungo termine, ma in primis devo vincere con lo Spezia, quello è il mio obiettivo primario: vincere con le Aquile più partite possibili e compiere qualcosa di mai realizzato".