L'edificio, situato presso il plesso scolastico comunale in località Sant'Angelo, è stato costruito grazie ad un contributo concesso dalla Fondazione Carispezia alla Cooperativa Sociale L'Isola che non c'è, che nel 2007, partecipando ad un bando promosso della Fondazione per la realizzazione e il rafforzamento di strutture dedicate ad attività didattiche rivolte alla fascia dell'infanzia, aveva presentato un progetto specifico per rispondere all'esigenza di fornire alle famiglie del territorio di Brugnato un servizio di asilo nido in uno spazio idoneo. Tale bando, tra gli interventi potenziati negli anni dalla Fondazione a sostegno del mondo del volontariato e della cooperazione sociale per nuovi servizi di welfare, aveva impegnato risorse pari a un totale di 800.000 mila euro destinati ad iniziative volte a rafforzare le strutture e i servizi per l'infanzia, realizzate in tutto il territorio provinciale.
La realizzazione dell'asilo nido "Mammolo" è stato condivisa con il Comune di Brugnato, che ha messo a disposizione gratuitamente l'area su cui è sorta la struttura, nella quale è già presente il plesso scolastico destinato a scuola dell'infanzia, primaria e secondaria di primo grado, garantendo così la continuità didattica sul territorio.
L'asilo nido, ospitato in una struttura in legno lamellare di circa 200 metri quadrati, antisismica e completamente a norma, potrà accogliere un massimo di 24 bambini, coinvolgerà diversi operatori, educatori dell'infanzia, personale ausiliario e sarà gestito dal Consorzio Primo.
Il costo totale per la costruzione dell'edificio è stato pari a circa 400 mila euro, di cui circa 240 mila euro messi a disposizione della Fondazione e la restante parte a carico della cooperativa L'Isola che non c'è.
"Una grande soddisfazione da parte di tutta la Giunta del Comune che vede finalmente completato - dichiara Claudio Galante, sindaco del Comune di Brugnato - il sogno di dare a tutti i bambini della Val di Vara scuole sicure con impianti sportivi vicini. Per questo rivolgo un sentito ringraziamento alla Fondazione Carispezia per l'attenzione verso il nostro territorio e il sostegno a questo importante progetto. Si ringrazia inoltre Shoppin 5 Terre e la San Colombano costruzioni per le migliorie che hanno permesso di abbellire tutta quanta l'area esterna rendendo questo centro scolastico, immerso nel verde e in una posizione invidiabile, tra i più belli della Provincia".
"Siamo molto lieti di vedere oggi i risultati di un impegno avviato diversi anni fa nell'ambito dei nuovi servizi di welfare - ha affermato Matteo Melley (foto), presidente della Fondazione Carispezia - che ha visto la Fondazione promuovere sempre più iniziative ideate e realizzate dal Terzo Settore. Il sostegno alla cooperativa L'Isola che non c'è - profuso dal nostro Ente anche in occasione della ricostruzione della casa famiglia nel quartiere della Chiappa, la cui sede aveva subito ingenti danni a causa delle piogge dell'ottobre scorso - si concretizza in questa nuova struttura, anticipando uno degli attuali obiettivi del Governo volto a rafforzare gli asili nido e la scuola dell'infanzia".