La realizzazione del centro è stata possibile grazie all'impegno dell'Assessorato alle Pari Opportunità in collaborazione con la neonata Associazione Vittoria. L'idea sottesa a questo progetto è quella di aprire un presidio nel quale le donne vittime di violenza o soprusi possano confidare il loro disagio e intraprendere un percorso di riabilitazione guidata. Le volontarie dell'associazione Vittoria sono delle professioniste in grado di fornire ascolto e supporto di tipo psicologico, insieme ad un appoggio di tipo legale fornito da alcune volontarie avvocatesse. Il luogo si racchiude nella massima riservatezza e le operatrici volontarie si impegneranno sia in un'attività di supporto che di prevenzione. "E' un progetto a cui teniamo molto – spiegano il sindaco Cavarra e l'assessore competente Giulia Chiatti – al quale l'amministrazione sta lavorando da tempo con grande impegno. Aprire un presidio che tuteli le donne e prevenga fenomeni di violenza o sopraffazione va nella direzione di rendere più sicuro e tutelato il nostro territorio, oltre ad essere segno di una sensibilità verso un tema, purtroppo, tristemente noto alle cronache". Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.