Dopo aver ben figurato contro la Mamy.eu Oleggio, leader del girone, e con il Valsesia vice- capolista, ora la Tarros deve andare a caccia anche di punti. Le prossime partite, infatti, la vedranno di fronte a squadre che la precedono immediatamente in classifica e quindi, almeno sulla carta, più "abbordabili".
Sportiva Boffalora, Bra, Domodossola e Follo: sono queste le avversarie che gli spezzini si troveranno di fronte nel mese di marzo. Con la sola eccezione del Domodossola, si tratta di formazioni tutte attualmente a quota 14 punti in classifica. Fermo restando che partite facili non ce ne sono, che ogni gara ha una storia a sé e che a volte può persino risultare, stranamente, più facile vincere con le grandi, è contro queste squadre che i bianconeri devono trovare, il prima possibile, quei punti che significano salvezza. Gli spezzini avranno dalla loro anche il fattore campo, visto che tutto il blocco di avversarie a quota 14 scenderà sul parquet del PalaSprint. Fondamentale, quindi, anche l'apporto dei tifosi, chiamati a raccolta sin dalla sfida di domenica 2 marzo contro la Sportiva Boffalora. Ancor più perché, domenica, servirà davvero tutta la tenacia e la grinta dei bianconeri per provare ad agguantare la vittoria. Dopo qualche settimana relativamente tranquilla, infatti, questi sono stati per la Tarros giorni molto travagliati per quanto concerne la condizione fisica e non mancheranno le ripercussioni sul roster a disposizione contro il Boffalora. Pietro Mencarelli è ancora debilitato dalla febbre che non gli ha dato tregua durante tutta la settimana, Niccolò Steffanini ha un problema ad un dito della mano, ma ci sarà, contrariamente a Luca Dal Padulo, costretto nuovamente fuori a causa di un colpo alla coscia rimediato in allenamento; fuori poi, ancora, Emanuele Nebbia Colomba. "Non potevamo certo abituarci ad una relativa tranquillità" – scherza il coach bianconero Marco Mori – "La condizione fisica non è delle migliori, ma ovviamente non ci diamo per vinti. La determinazione certo non ci manca, stringiamo i denti e diamo il massimo, provando a conquistare quella vittoria che, non lo nascondo, sarebbe molto importante. Non sarà facile sia per questa nostra situazione sia perché il Boffalora è una buona squadra, formata da giovani di grande talento, e sa difendere davvero bene. Grinta e cuore: saranno queste le nostre armi". Tutti al PalaSprint, quindi, per spingere i bianconeri: appuntamento domenica 2 marzo alle ore 18.00.