La partita, al contrario di quanto si possa immaginare leggendo la classifica, sarà tutt'altro che semplice. È vero che Chieti si trova all'ultimo posto e a quota zero punti, ma la squadra si è decisamente rinforzata, si sono aggiunte delle straniere e la società spera quantomeno di raggiungere i playout, per puntare poi a rimanere nel campionato di massima serie. "Andiamo a Chieti consapevoli che quella che ci aspetta è una partita non facile – interviene il presidente Lorenzo Brunetto – loro non hanno mai vinto, ma il campionato permette a ogni squadra di fare la propria economia e loro hanno preso due straniere, rinfornando notevolmente la squadra. Già la scorsa settimana in casa della capolista Ragusa, la squadra abruzzese non ha reso semplice la partita e le siciliane, nonostante la vittoria, hanno fatto una discreta fatica a conquistare i due punti. Per noi, che non stiamo nemmeno bene fisicamente, non sarà una passeggiata, ma cercheremo comunque di fare i due punti in quanto ci farebbero stare tranquilli in una classifica che ci vede dentro i play off. Le prossime sfide – prosegue Brunetto – saranno delle vere e proprie imprese e dobbiamo essere consci che questi due punti li dobbiamo portare a casa. Ci tengo a far presente che sin dall'inizio del campionato – si avvia a concludere – siamo sempre stati al completo come squadra, ma mai al cento per cento delle nostre condizioni. Le influenze, le distorsioni e le contratture hanno sempre condizionato il nostro percorso". L'andata contro Chieti, che si era disputata sul parquet del PalaMariotti, era stata una partita senza storia, finita 80 a 32, con un divario che andava a incrementarsi sempre più con il trascorrere del tempo. Ma l'avversario che le spezzine incontreranno domani, non avrà niente a che vedere con quella squadra con cui le ragazze di coach Barbiero si erano confrontate a ottobre. Inoltre in casa Virtus, come del resto ha anticipato il presidente, le condizioni fisiche non sono ottimali e anche questo fattore renderà la sfida ancora più ostica. "Siamo partiti in dieci – commenta coach Barbiero, in viaggio verso l'Abruzzo – e considerato l'andamento della settimana, è già un successo. I vari acciacchi hanno particolarmente condizionato la preparazione di questa partita. Elisa Templari non si è mai allenata, Silvia Favento solamente ieri. Anche Lauma Reke e Marie Malone hanno dovuto vedersela con l'influenza; sono tutte sotto antibiotico ma solo il fatto che siano potute partire è una fortuna. Purtroppo non abbiamo preparato questa partita dal punto di vista pratico, perché fino a giovedì erano più quelle assenti che quelle presenti; ci siamo preparati più che altro sotto l'aspetto teorico. La sfida che ci attende sarà tutt'altro che semplice – continua - anche perché Chieti ha inserito delle straniere che fanno la differenza e le esterne sono molto brave e ci creeranno di sicuro qualche problema. Faremo come sempre del nostro meglio".
Palla a due domani alle 18 al Pala Santa Filomena di Chieti; arbitreranno i signori Marco Pierantozzi di Bologna, Gianluca Capotonto di Roma e Alessio Sansone di Latina.