"Sarà la terza gara in una settimana, che ci consente un preparazione ridotta in vista della prossima sfida; è fondamentale puntare sul ricaricare le energie mentali, prim'ancora che fisiche. Ho visto una squadra viva, che si è allenata con grande ritmo ed intensità, sono fiducioso, si percepisce la giusta tensione. In questi giorni abbiamo modulato le sedute di allenamento su durate più brevi proprio per non caricare troppo. Saremo in 21 e, oltre al rientro di Seymour, dovrebbe tornare disponibile anche Carrozza; non ci saranno elementi della Primavera.
Stiamo facendo passi in avanti sotto il punto di vista mentale, di approccio alla gara, di voglia di sacrificarsi assieme, pur consci del fatto che abbiamo molto da lavorare, in primis in direzione del bel gioco. Dopo un avvio devastante contro il Palermo, anche con la Ternana, la prima mezz'ora è stata da grande squadra, che ha tenuto bene il campo e si è resa pericolosa; dopo il gol siamo calati ed è anche in questo che cerchiamo miglioramenti, nella continuità della prestazione. Ci sono segnali importanti che ci dicono che siamo sulla strada che volevamo perseguire. E' vero che ci sono ancora assenze importanti, ma è anche vero che nelle difficoltà, le forze si moltiplicano, ci si aiuta di più, ci si tira su le maniche insomma. Lo abbiamo visto anche in Coppa Italia, quando, pur andando sotto, la squadra ha avuto la forza di recuperare e superare la difficoltà, ha dimostrato voglia di essere protagonista della partita. I recenti risultati ci danno forza, aumentano la nostra autostima, ma senza perdere contatto con la realtà. Leader in squadra? Io ritengo che ognuno sia leader di se stesso; ma è normale che in questo gruppo ci sia gente di esperienza, che è leader anche solo con l'esempio, con l'impegno, con una giocata. E poi questo è un gruppo che si parla, che ama il confronto e questo mi piace molto; tante volte, nei confronti con i ragazzi, sono emersi spunti interessanti.
Arriva una formazione temibile come il Novara, una squadra che gioca a memoria e che, lo scorso anno, si è resa protagonista di una rincorsa straordinari con mister Aglietti, culminata con i play-off. Hanno qualità di gruppo e dei singoli potendo contare in ogni reparto di giocatori di categoria superiore.
La fascia sinistra? In effetti siamo andati molto bene anche se, a Terni, Magnusson ha avuto qualche difficoltà in più. Migliore è stato decisivo e credo possa essere l'esempio di come un esterno debba intendere le due fasi di gioco: saper dare copertura in fase difensiva, ma saper essere decisivo in quella offensiva. Henty dall'inizio? Lui è a disposizione; a Terni è entrato benissimo, ha una gran forza e saprà essere utile alla squadra".