I dati quantitativi emersi permettono di valorizzare in modo importante il ciclo di vita delle materie prime attraverso opportune azioni di riciclo. Basti pensare che ogni tonnellata di carta riciclata consente un risparmio di 14 alberi ad alto fusto, 350 tonnellate di acqua e 250 kg di petrolio.
Più attenta alla salvaguardia dell'ambiente la flotta aziendale dei centri di recapito di La Spezia che si compone fra l'altro di 20 nuovi motomezzi Euro3. L'ampliamento della tipologia di mezzi ecologici in adozione consente infatti la riduzione delle emissioni e l'azzeramento di polveri sottili. Molta attenzione viene posta soprattutto nelle zone di recapito del centro storico dove sono in funzione nove Free Duck, quadricicli leggeri dotati di motore elettrico per la trazione.
Inoltre semplici accorgimenti nell'utilizzo di computer, impianti di condizionamento e in generale della luce artificiale, hanno consentito notevoli riduzioni dei costi energetici. Complessivamente Poste Italiane, solo l'anno scorso, è riuscita a ridurre le emissioni di CO2 di 4936 tonnellate pari a circa 72500 alberi.
In linea con le direttive europee e con le normative nazionali in tema di protezione dell'ecosistema, Poste Italiane è quindi impegnata a contribuire al miglioramento della qualità della vita, perseguendo iniziative socialmente responsabili.
(25 settembre)