A partire dal mese di dicembre gli autotrasportatori potranno presentare le domande per ottenere i rimborsi forfettari a fronte dei disagi causati dall'imponente piano di ammodernamento in corso sulla rete autostradale in concessione ad Autostrade per l'Italia in Liguria: disponibili complessivamente 70 milioni di euro, 35 milioni per i transiti del 2022 e a 35 milioni per i transiti del 2023. L'obiettivo è di accreditare i rimborsi agli aventi diritto entro il 31 marzo 2024.
È questo il risultato dell'ultima riunione del tavolo tecnico di confronto tra istituzioni e imprese, in attuazione del protocollo per l'Autotrasporto che Regione Liguria, Comune di Genova, Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale e Autostrade per l'Italia, insieme al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, siglato nel giugno scorso nell'ambito dell'accordo sottoscritto con il Governo dopo la tragedia di ponte Morandi. Il protocollo prevedeva appunto ristori per i disagi derivanti da programmi di interventi sulla rete autostradale ligure.
"Il lungo lavoro del tavolo tecnico, che ha visto partecipare tutte le istituzioni coinvolte – spiega il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – ha portato a questo importante risultato, particolarmente rilevante per un settore, quello delle logistica, strategico per l'economia della nostra regione. Ovviamente la sicurezza di tutti sulla rete autostradale è e rimane una priorità assoluta, come anche la realizzazione di nuove infrastrutture che potenzino sempre di più il nodo genovese e le autostrade liguri, ma era necessario un adeguato sostegno agli operatori che stanno fronteggiando una situazione complessa dal punto di vista dei disagi relativi ai lavori sulle autostrade".