Proseguono le rilevazioni mensili del Sistema Informativo Excelsior. L'indagine, realizzata da Unioncamere in accordo con l'Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro, si focalizza sulle principali caratteristiche delle entrate programmate nel mese di febbraio 2023, con uno sguardo sulle tendenze occupazionali per il periodo febbraio - aprile 2023.
Come emerge dalle elaborazioni del "Servizio Informazione economica e Orientamento al lavoro della Camera di Commercio Riviere di Liguria" sui dati dell'analisi Excelsior, sono 1380 (+ 190 rispetto a febbraio 2022) le entrate complessive previste nel mese di febbraio 2023 in provincia della Spezia (nella regione Liguria 9400 e complessivamente in Italia circa 386.000). Le entrate previste nel periodo febbraio - aprile 2023 nello Spezzino sono 5590 (+ 960 rispetto a febbraio - aprile 2022).
Analizzando nel dettaglio il mese di febbraio, si rileva che nel 24% dei casi le entrate previste saranno stabili, ossia con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre nel 76% saranno a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita); le entrate previste si concentreranno per il 65% nel settore dei servizi e per il 69% nelle imprese con meno di 50 dipendenti; il 16% sarà destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, quota inferiore alla media nazionale (22%); in 40 casi su 100 le imprese prevedono di avere difficoltà a trovare i profili desiderati; per una quota pari al 37% interesseranno giovani con meno di 30 anni; per una quota pari al 15% le imprese prevedono di assumere personale immigrato; l'11% delle entrate previste sarà destinato a personale laureato; le tre figure professionali più richieste concentreranno il 40% delle entrate complessive previste; per una quota pari al 66% delle entrate viene richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore; le imprese che prevedono assunzioni saranno pari al 14% del totale.
I settori nei quali si concentrano le maggiori necessità di inserimento lavorativo sono i servizi di alloggio e ristorazione e servizi turistici (430 nel mese di febbraio e 2260 nel trimestre febbraio-aprile); le imprese meccaniche ed elettroniche (180 nel mese e 560 nel trimestre), le costruzioni (180 nel mese e 500 nel trimestre); il commercio (170 nel mese e 680 nel trimestre).
"Le opportunità di lavoro in provincia della Spezia – commenta il vice presidente vicario della Camera di Commercio Riviere di Liguria, Davide Mazzola - segnalano un trend positivo sia nel mese corrente che, in previsione, nel periodo sino ad aprile. La ricerca di personale, sempre più orientata a competenze e conoscenze tecniche professionali, sconta un sempre più ampio divario tra la richiesta e l'offerta disponibile proveniente dalla formazione professionale: problema – precisa - che riguarda però aspetti più sociologici e culturali che di mancanza di offerta formativa. Preoccupa, in chiave prospettica, il recentissimo (16 febbraio) decreto immediatamente esecutivo per il blocco dei crediti derivanti da bonus: una doccia fredda sulle imprese del settore edile ed impiantistico che potrebbe portare, anche nel breve periodo, ad un repentino cambio di segno tendenziale sul numero degli occupati".