Torna il basket in Rotonda Vassallo. Una rivisitazione in chiave moderna del famosissimo Torneo dei Bar che per anni ha appassionato i lericini, torna grazie allo spirito di iniziativa di sei giovani spezzini e della collaborazione del Comune di Lerici che hanno voluto riportare lo sport in mezzo alla gente. “Soliti principi, solita modalità di svolgimento e solita passione. Abbiamo scelto di tenere la vecchia formula e farla rivivere a parecchi anni di distanza” spiega Alberto Benitez, uno dei sei ragazzi che per iniziativa personale hanno organizzato la tre giorni di partite. Sedici squadre, 130 partecipanti tra i 18 ed i 40 anni che si affronteranno nel torneo a partire dalle 18.00 di venerdì.
Solo 8 squadre arriveranno alla finale di domenica e si aggiudicheranno il trofeo oltre che premi e convenzioni con le attività coinvolte. “Lo spirito del torneo originario era quello di coinvolgere le attività del territorio attraverso sponsorizzazioni e convenzioni da regalare poi ai vincitori e siamo riusciti a mantenerlo per cui ringrazio davvero tutte le attività che hanno aderito all’iniziativa che sono state davvero tante – continua Benitez – Abbiamo coinvolto atleti che vengono un po' da tutte le parti, da Genova, Carrara, Pavia, Pisa, San Miniato e che hanno costituito delle squadre appositamente per questo torneo fatte di giocatori di varie categorie ed amatori. E’ questo il bello del torneo. E’ un inno allo sport ed alla sportività”.
L’organizzazione è già al terzo anno di gara, ma nei due precedenti, il trofeo si era disputato a Spezia. “Abbiamo voluto spostarci a Lerici perché è lì che era nata l’idea originale. Grazie al tramite di Emanuele Nebbia Colomba, siamo riusciti in questo intento e siamo felicissimi. La cornice è meravigliosa e Lerici ha una storia cestistica di tutto rispetto che vogliamo omaggiare” spiega ancora Benitez. Il pubblico potrà in questi tre giorni cogliere l’occasione per guardare partite ed incontrare anche giocatori professionisti del panorama cestistico che sportivamente verranno a giocare a Lerici.
L’accesso è libero e non soggetto a restrizioni. I ragazzi che hanno organizzato l’evento sono semplici cittadini: oltre a Alberto Benitez, Gabriele Scarpa, Lorenzo Steffanini, Alessandro Madiotto, Simone Pipolo e Francesco Rege Cambrin. “Lo sport in questi ultimi due anni ha subito durissime battute di arresto che si sono sommate all’incertezza generale e che hanno contribuito all’allontanamento dallo sport di molti ragazzi. Questo torneo vuole andare nella direzione di riavvicinare i disertori all’attività fisica e di portare la competizione in piazza, in mezzo alla gente.
Come amministrazione abbiamo supportato da subito l’idea, collaborando all’organizzazione soprattutto nella gestione logistica dell’evento dando massima disponibilità. Un plauso ai ragazzi che hanno portato avanti con coraggio il progetto e che amano lo sport, che comprendono che non si tratta solo di allenamento e partite, ma che ha una valenza solidale, comunitaria e condivisiva. E’ bello vedere giovani con iniziativa e determinazione. Bravi ragazzi e buon gioco!” è il commento di Massimo Carnasciali, consigliere delegato allo Sport del Comune di Lerici.