Dopo il decreto legge Sostegni-ter e il disegno di legge Concorrenza, anche al decreto legge Taglia prezzi sono state presentate le proposte di Fimaa - Federazione italiana mediatori agenti d’affari aderente a Confcommercio-Imprese per l’Italia - relative al compenso degli agenti immobiliari.
Da anni Fimaa sostiene che negli atti di compravendita immobiliare non venga indicato l’ammontare della spesa sostenuta dalle parti - a tutela della loro privacy e a sostegno della libera iniziativa economica - ma solo il numero della fattura emessa.
Ringraziamo le senatrici Roberta Ferrero e Alessandra Gallone per aver presentato per la terza volta, (dopo il Dl Sostegni-ter e il Ddl Concorrenza), la nostra proposta.
Auspichiamo che il Governo voglia accogliere la richiesta della Fimaa a beneficio di tutto il settore.
Fimaa
Federazione italiana mediatori agenti d’affari aderente a Confcommercio-Imprese per l’Italia