Fondazione Carispezia, nell’ultimo Consiglio di Amministrazione dell’anno, ha deliberato gli esiti di due bandi rispettivamente nell’ambito della formazione e del sostegno alle categorie sociali fragili.
Con il bando “Scuola e Innovazione” la Fondazione destinerà complessivamente circa 300 mila euro a 6 progetti presentati da istituti scolastici della provincia spezzina per la creazione di nuovi spazi laboratoriali dotati di strumentazioni altamente tecnologiche e in grado di consentire l’adozione di metodi di apprendimento innovativi. All’interno delle scuole verranno realizzati ambienti polifunzionali e versatili in cui poter accrescere e migliorare, attraverso approcci didattici sperimentali, le competenze degli studenti in materie non solo tecnico-scientifiche, ma anche umanistiche e artistiche, in linea con gli indirizzi specifici di ogni singolo istituto. Un ulteriore aspetto innovativo dei progetti sarà l’apertura degli spazi laboratoriali ad altre realtà del territorio, anche del mondo produttivo, oltre che la loro fruibilità da parte del mondo della scuola.
L’Istituto Capellini-Sauro della Spezia attraverso il progetto “Laboratorio virtuale integrato di sala macchine e manovra navale” (contributo: 50 mila euro) potrà garantire una formazione completa ed efficiente nell’ambito d’indirizzo didattico Trasporti e Logistica e consentirà la simulazione più realistica e completa del “sistema nave”, utile a raggiungere un alto livello di competenza a bordo.
“C&C (Coltura e Cultura)” è il titolo del progetto dell’Istituto Parentucelli-Arzelà di Sarzana (contributo: 44 mila euro), grazie al quale verrà realizzato un laboratorio biologico multimediale per supportare la coltivazione dei lieviti autoctoni anche a sostegno delle aziende vitivinicole della Val di Magra.
Il Liceo Cardarelli con il progetto “IntegrARS-i” (contributo: 48.815 euro) mira all’inclusione attraverso la musica grazie alla dotazione di diverse strumentazioni digitali, che integreranno l’apparato altamente innovativo “Soundbeam” già in uso nella scuola e saranno funzionali a consentire di fare musica anche alle persone con problemi di udito.
Il progetto “Radio-Lab” del Liceo Mazzini (contributo: 39 mila euro) prevede la realizzazione di un laboratorio multimediale altamente innovativo dal punto di vista tecnologico, fornito di strumentazione specifica per l’automazione linguistica, la produzione radiofonica e di audiovisivi, che offrirà inoltre supporto a progetti di livello territoriale e internazionale.
Il Liceo Pacinotti con “Officine 2030” (contributo: 50 mila euro) allestirà un nuovo laboratorio tecnologico polifunzionale per sviluppare una didattica sperimentale, in particolare nelle materie STEM, capace di favorire l’ibridazione delle discipline scientifiche e umanistiche.
L’Istituto comprensivo ISA 4 della Spezia creerà, nel plesso “Mazzini” di piazza Verdi, “MusicLab”: un laboratorio audio/video finalizzato ad una sala di registrazione e di editing altamente professionale che potrà consentire l’avvio di attività formative nell’ambito dell’informatica musicale e multimediale (contributo: 50 mila euro).
Inoltre, come di consueto a fine anno, Fondazione Carispezia sostiene, con il bando dedicato, l’attività annuale di associazioni senza fine di lucro e di enti religiosi della provincia della Spezia e della Lunigiana, impegnate nell’ambito del welfare e dell’assistenza alle categorie sociali più fragili.
Sono 63 le realtà che riceveranno un contributo dalla Fondazione per complessivi 75 mila euro circa. Il bando era riservato ad associazioni che hanno svolto nel corso dell’anno iniziative di contrasto alle varie forme di povertà, attività socio-assistenziali a favore di persone disabili, interventi di protezione civile e di tutela ambientale, e ad enti religiosi impegnati nel contrasto alla povertà e in iniziative socio-educative a favore dei giovani.
L’elenco dei contributi è disponibile sul sito www.fondazionecarispezia.it
“Fondazione Carispezia pone un’attenzione particolare ai giovani, che rappresentano il nostro futuro, e alla loro formazione sostenendo, attraverso il bando ‘Scuola e Innovazione’, progetti capaci di attivare nuove modalità di apprendimento e nuovi modi di vivere la scuola. Da un lato per contribuire a rafforzare il dialogo fra scuola e mondo produttivo, dall’altro per rispondere alla necessità, accentuata dall’emergenza Coronavirus, di sperimentare metodologie didattiche sempre più innovative supportate da strumenti e tecnologie altrettanto all’avanguardia", così Andrea Corradino, Presidente Fondazione Carispezia.
Inoltre, accanto a questo intervento dedicato alle scuole, come di consueto a fine esercizio non è venuto meno il sostegno all’attività meritoria che numerose associazioni, anche di piccole dimensioni, ed enti religiosi hanno svolto sul territorio durante l’anno per stare vicino ai più fragili”.