Il sottosegretario di Stato alla Salute Andrea Costa ha visitato la sede della Croce Rossa della Spezia, dove ha incontrato una delegazione di volontari impegnati da mesi in prima linea, facendo il punto sulle diverse attività di assistenza che l’associazione ha messo in campo fin dall’inizio dell’emergenza.
"L’assistenza al prossimo, il gesto di aiuto, il sostegno a chi soffre e rischia la vita, l’estrema disponibilità e dedizione alla tutela della comunità. Sono solo alcuni dei pilastri sui cui si posa il terzo settore – commenta il sottosegretario Costa – I volontari della Croce Rossa e della Pubblica assistenza rappresentano un presidio e un punto di riferimento per i cittadini sul territorio, sono uno straordinario patrimonio per il nostro Paese. Lo spirito solidale rende migliore e consapevole la cittadinanza. Ed è per questo motivo, che, in occasione della visita alla sede della Croce Rossa a La Spezia, dove ho incontrato il presidente regionale della Croce Rossa, Maurizio Biancaterra, il Presidente del Comitato locale e referente provinciale della Croce Rossa, Luigi De Angelis, e Bruno Dal Molin, Presidente della Fondazione Villaggio Famiglia, ho voluto ringraziare, anche a nome del Governo, tutti i volontari e operatori che in questi 15 mesi con competenza, spirito di sacrificio, abnegazione, impegno e passione, ci hanno permesso di affrontare l’emergenza sanitaria. Sono loro il volto migliore di un’Italia che riparte da una delle sue certezze più grandi: la solidarietà".
Durante l’emergenza la Croce Rossa della Spezia ha svolto più di 15 mila interventi in ambulanza percorrendo oltre 341 mila km, dopo aver messo a disposizione del 118, a fine febbraio 2020, la prima ambulanza Covid della provincia. I volontari CRI inoltre hanno assistito più di 700 persone in difficoltà economica distribuendo loro generi di prima necessità, anche attraverso i servizi del Pronto Spesa e Farmaco attivati nel periodo del primo lockdown. Non solo, gli operatori della Croce Rossa hanno collaborato con le forze dell’ordine per l’attività di “controllo” e sensibilizzazione della movida, mentre i Giovani CRI hanno distribuito oltre 3 mila gel sanificanti alla popolazione, sensibilizzando soprattutto gli adolescenti al rispetto delle norme anti-Covid.
“Grazie al sottosegretario Costa per le parole di apprezzamento, che rappresentano un riconoscimento importante del nostro lavoro – aggiunge il presidente De Angelis – Definire il 2020 un anno eccezionale sarebbe oltremodo riduttivo. Mai avremmo pensato di dover combattere contro una pandemia mondiale, e mai avremmo immaginato che la struttura della Croce Rossa, pur messa a dura prova, rispondesse con tanto sacrificio, passione e professionalità. Uno sforzo senza precedenti, la cui bontà oggi ci viene riconosciuta non soltanto dai cittadini, ma anche dalle istituzioni di Governo”.