"Si comunica che, nonostante il taglio di circa 60mila dosi di vaccini AstraZeneca previsto per la nostra Regione nel mese di aprile, i Medici di Medicina Generale continueranno come sempre a prenotare le vaccinazioni per i propri assistiti, come previsto dagli accordi e dal piano vaccinale regionale", così in una nota di Regione Liguria.
"Ovviamente, a causa dei tagli nella fornitura delle dosi di vaccino, il numero massimo di pazienti vaccinabili in ogni giornata diminuirà: una volta raggiunto il tetto massimo giornaliero di prenotazioni possibili in funzione delle dosi disponibili, i medici potranno effettuare ulteriori prenotazioni per i propri assistiti nel primo giorno utile, seguendo le quantità di vaccini consegnati e quindi somministrabili".
"Prosegue contestualmente l'attività dei medici di medicina generale di segnalazione alle Asl dei propri assistiti 'estremamente vulnerabili' oppure da vaccinare al domicilio in quanto 'non deambulanti'. Ogni altra comunicazione differente all'utenza è errata e fuorviante".