Il presidente del Consiglio regionale Gianmarco Medusei interviene nella Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, proclamata dall’ONU nel 1992.
"La piena inclusione, il superamento di barriere culturali, economiche e sociali sono l’obbiettivo a cui le Istituzioni devono tendere ogni giorno, e a tutti i livelli, eppure - dichiara il presidente – proprio in questo anno drammatico abbiamo potuto misurare quanto sia ancora lontano il traguardo di una piena uguaglianza".
"La pandemia ha coinvolto e sconvolto tutta la comunità, ma c’è qualcuno che è rimasto più indietro degli altri perché - aggiunge - l’eccezionalità della situazione ha messo in evidenza i limiti delle politiche di inclusione: la didattica a distanza non è stata all’altezza delle esigenze della disabilità, sono state forzatamente interrotte molte attività di sostegno alle famiglie che avrebbero dovuto accrescere socialità e integrazione".
"Queste inadeguatezze sono segnali importanti – conclude - che inducono una profonda riflessione su quanta strada c’è ancora da fare; sono una lezione, fra le altre, che il Covid ci sta dando, una lezione che non va assolutamente sprecata".